Stando a quanto detto da Patrick Crerand (ex-giocatore dello United degli anni ’60-’70 ed attuale conduttore del “Paddy Crerand Show” su MUTV), Sir Bobby Charlton ha paragonato, nei giorni scorsi, l’astro nascente, dei Red Devils, Phil Jones a Duncan Edwards, centrocampista di quello United che fu stroncato dalla tragedia di Monaco di Baviera del 1958 e che sopravvisse all’incidente ma morì, all’età di 22 anni, quindici giorni dopo, in ospedale, a causa delle ferite riportate. Il difensore centrale 19enne, ovviamente, non ha potuto che sentirsi onorato di tale paragone ed ha reso pubblica tutta la sua felicità in un’intervista al Telegraph: “Per me, è un’enorme soddisfazione essere paragonato ad un giocatore del livello di Duncan Edwards. Per noi giovani, essere oggetti di queste comparazioni con i grandi del passato è un grande orgoglio. La gente di Manchester mi ha raccontato molto di Edwards, ma io, com’è ovvio che fosse, sapevo, già, qual’è il suo significato ed il suo valore per chi è all’interno di questo club. Andare, la mattina, agli allenamenti e vedere che ci sono persone che parlano di te e fanno dei paragoni con uno dei Busby Babes è, molto, bello ma non posso, ora, lasciarmi coccolare dagli elogi e stare con le mani in mano ma, anzi, devo continuare ad allenarmi con la costanza e la voglia con cui l’ho fatto fino ad ora.”
Nicolò Temperoni