Si è concluso ieri sera il turno dedicato ai match internazionale, dove diversi Red Devils si sono messi in mostra. Partiamo dagli inglesi Ashley Young, Phil Jones e Wayne Rooney che, pur facendosi rimontare dal Montenegro (da 2-0 a 2-2), hanno dato il proprio contributo alla qualificazione della nazionale dei Tre Leoni alla fase finale di Euro 2012. Nonostante ciò, però, ha tenuto banco la polemica per l’espulsione di Wayne Rooney che, oltre a costargli due turni di squalifica e l’assenza nei primi match del prossimo europeo), ha fatto infuriare la critica inglese con Fabio Capello. Per fortuna, invece, è andata meglio per Ashley Young che è andato di nuovo a segno ed ha fornito l’assist per il secondo goal. Il migliore degli inglesi, senza dubbio. Anche Phil Jones, nonostante i due goal subiti nel finale dalla difesa inglese, può sorridere per aver disputato un ottimo debutto. Tanto che, dallo stesso Capello, è stato definito una delle future colonne della nazionale inglese.
Anche Patrice Evra riesce a raggiungere la qualificazione con la Francia. I francesi, però, hanno dovuto sudare freddo ed hanno trovato il goal-qualificazione grazie ad un rigore realizzato da Samir Nasri nel finale contro la Bosnia-Erzegovina.
Non è andata meglio a Nani che, nonostante una bella doppietta nella vittoria per 5-3 contro l’Islanda, non è riuscito a conquistare la qualificazione diretta all’Europeo. Il Portogallo perde 2-1 contro la Danimarca nell’ultimo turno ma, complice la favorevole differenza reti rispetto alla Norvegia, evita l’eliminazione diretta e potrà, comunque, giocarsi lo spareggio.
È andata male, invece, a Darren Fletcher e alla sua Scozia, eliminata dopo il 3-1 incassato in Spagna dai Campioni del Mondo in carica. Stesso destino per Nemanja Vidić e la Serbia, sconfitta per 1-0 dalla Slovenia, ma con i più un grande rimpianto per il nostro capitano: il quale ha fallito il calcio di rigore del possibile pareggio, facendoselo parare da Samir Handanovič.
Nella notte si è disputata un’amichevole fra Messico e Brasile (terminata 2-1 in favore della nazionale carioca), nella quale ha giocato Javier Hernández ma senza trovare la via del goal. È rimasto, invece, per tutta la partita in panchina Fábio da Silva nel Brasile. Bene Antonio Valencia con l’Ecuador, il quale ha battuto gli Stati Uniti per 1-0.
Marco Antonucci