Il Manchester United rialza un po’ la testa e passa il turno di Carling Cup, battendo per 3-0 il modesto Aldershot Town (squadra che milita della Football League Two, cioè la quarta ed ultima serie professionistica del calcio inglese) ed accedendo ai quarti di finale della competizione. Le reti di Dimitar Berbatov, di Michael Owen e di Antonio Valencia portano nella giusta direzione un incontro più sentito del previsto.
Lo United prende subito in mano il match, nonostante la buona verve dei padroni di casa. Al 6° minuto Cleverley, servito da Berbatov, ci prova dal limite dell’area ma senza centrare la porta. Ma il vantaggio dei Red Devils arriva al 14° minuto con Dimitar Berbatov: Park triangola con Cleverley ed entra in area, servendo sui piedi del bulgaro un pallone che chiedeva solo di essere girato in rete. Dopo neanche un quarto d’ora di gioco, Aldershot Town 0 Manchester United 1.
Al 20° minuto gli ospiti sfiorano il raddoppio con Fábio che, servito da Owen, vede respinta in angolo da un difensore una conclusione a botta sicura. Al 26°, però, sono i padroni di casa a rendersi pericolosi con McGlashan. Il numero 7 dell’Aldershot è bravo ad eludere la marcatura di Fryers e a trovare lo spazio per il tiro, ma è altrettanto sfortunato nel vedere il suo tentativo terminare alto di poco. Al 32° Berbatov cerca la doppietta, staccando di testa su un cross di Park dalla destra, ma senza mettere troppa paura alla retroguardia avversaria.
Un minuto dopo tornano a farsi vivi i padroni di casa con Vincenti, ma il suo potente rasoterra fa la barba al palo. Proprio quando i padroni di casa sembrano poter creare qualche problema, ecco che arriva il raddoppio del Manchester United a 5 minuti dall’intervallo. Berbatov controllo un lancio sulla destra e serve un pallone d’oro al centro per Michael Owen, il quale insacca con il suo solito opportunismo e firma il 2-0 dei Red Devils. Dodicesimo goal negli ultimi dodici incontri di Carling Cup per l’ex leggenda del Liverpool. I restanti minuti del primo tempo non regalano altre azioni degne di note e si va, dunque, all’intervallo sul punteggio di Aldershot 0 Manchester United 2.
L’Aldershot Town si ripresenta in campo per la ripresa con una novità: fuori Alex Rodman, dentro Bradley Bubb. Pronti via e, dopo appena 2 minuti dalla ripresa del gioco, lo United chiude definitivamente i conti con un grande goal di Antonio Valencia. L’ecuadoriano raccoglie un passaggio di Cleverley sulla trequarti e, senza pensarci due volte, scarica un potentissimo tiro che si insacca alle spalle di Warner. Al 47° minuto, Aldershot Town 0 Manchester United 3.
Al 56° i Red Devils sfiorano anche il 4.0 con Berbatov che, dopo aver eluso brillantemente due difensori con una finta, spedisce a lato da buona posizione. Ferguson, nel frattempo, richiama in panchina un ottimo Cleverley ed inserisce al suo posto il promettente Pogba. Al 69° è lo stesso francese a cercare la via del goal, ma spedendo troppo alta la propria conclusione dal limite dell’area. Cinque minuti, sempre dal limite dell’area, ci prova Park ma il risultato è lo stesso. All’80°, invece, Berbatov si vede respingere di pugno da Warner una potente punizione calciata dal limite dell’are. Da lì in poi, si affacceranno solo i padroni di casa verso l’area avversaria. All’81° Bubb recupera ottimamente un pallone al limite dell’area, vanificando il tutto con un tentativo che si perde oltre la traversa. Poi ci pensa Guttridge a creare due brividi a Ben Amos: il primo con una fortissima conclusione al volo all’85°, terminata fuori di pochissimo, ed il secondo con una potente e precisa punizione dalla distanza che costringe Amos al miracolo. Prima del fischio finale, Valencia si divora il 4-0 calciando alto a tu per tu con il portiere. Nessuna sorpresa, dunque, al Recreation Ground e Manchester United che porta a casa la qualificazione con un secco 3-0. Stavolta niente impresa per il modesto Aldershot Town, già capace di espugnare l’Upton Park contro il West Ham, ma che può, comunque, uscire a testa alta dal campo dopo un’ottima prova contro i Campioni d’Inghilterra.
L’Analisi
Bene i giovani, soprattutto Amos e Pogba, e bene anche il rientrante Tom Cleverley. Non c’è da stupirsi, invece, delle ottime prove di Michael Owen (una garanzia assoluta in Carling Cup) e di un “dimenticato” Dimitar Berbatov. Penso sia normale in un grande club come lo United che, anche essendo dei top player, si possa passare un periodo in panchina. Però, visto anche il netto calo di forma di diversi giocatori della rosa, dare spazio a loro due non la riterrei una cattiva idea. La loro classe e la loro esperienza possono, sicuramente, aiutarci molto in un periodo dove stendiamo anche nei match casalinghi. La vittoria di stasera, ovviamente, non cancella in pieno l’amarezza per il derby ma ci ridà la consapevolezza che i giorni bui passano ma, in un modo o nell’altro, con lo United si ritorna subito a gioire. La grandezza di questo club è anche questa. Prossimo appuntamento al Goodison Park contro l’Everton, Sabato alle 13.00.