Il Manchester United rialza la testa e affonda il Wolverhampton con il punteggio di 4-1, maturato grazie alle doppiette di Nani e di Wayne Rooney, e con una prova davvero convincente. Eroi di giornata, oltre agli autori del goal, un impressione Phil Jones, un ritrovato Michael Carrick ed un incontenibile Antonio Valencia; autore di ben 3 assist.
La Cronaca
Gli infortuni di Javier Hernández e di Dimitar Berbatov costringono, di fatto, Ferguson a schierare la coppia Rooney-Welbeck in attacco. In difesa, al posto dello sfortunato Nemanja Vidić, c’è Jonny Evans. Ashley Young viene lasciato in panchina e Nani torna a giocare sulla sinistra, mentre sulla destra si torna a vedere Antonio Valencia. Fra i pali confermato David de Gea, nonostante qualche perplessità dopo l’errore su uno dei goal nella disfatta in Svizzera.
A partire forte, però, sono i Wolves che sfiorano il vantaggio dopo pochi secondi con Steven Fletcher. Kevin Doyle serve un ottimo pallone all’attaccante scozzese, il quale calcia in corsa di sinistro e spedisce di poco a lato. La risposta dello United non si fa attendere e, due minuti dopo, Nani mette i brividi alla difesa ospite con un pericoloso tiro-cross. Al sesto minuto Michael Carrick ci prova con un spettacolare colpo di testa in tuffo, coordinandosi perfettamente sul cross dalla destra di Antonio Valencia, e spedisce il pallone alto di pochissimo. In seguito sale in cattedra il numero 1 del Wolverhampton, Wayne Hennessey, che neutralizza due pericolose conclusione di Wayne Rooney. Ma il goal dei Red Devils è nell’aria ed arriva al 16′ con un velenoso rasoterra da fuori di Nani, abile ad accentrarsi dalla sinistra e a fulminare l’estremo difensore ospite dal limite dell’area. L’1-0 mette il match ancor più in discesa per United, che trova il raddoppio 10 minuti dopo con Wayne Rooney. Nani controlla il pallone sulla sinistra e serve Wayne Rooney a limite dell’aria, il quale controlla il pallone e scarica un poderoso ed imprendibile rasoterra alla destra del portiere. E siamo già 2-0 per il Manchester United al 26esimo.
I Wolves sembrano storditi ed effettuano il primo cambio già alla mezz’ora: fuori un esistente David Edwards, dentro Nenad Milijaš. Ma l’inerzia del match non cambia e Wayne Hennessey è costretto, poco dopo, alla grande parata su un altro velenoso rasoterra di Wayne Rooney da fuori. Lo United continua a schiacciare gli ospiti nella propria metà campo, ma l’estremo difensore dei Wolves fa buona guardia su un’altra conclusione di Nani dalla distanza. Si va all’intervallo sul 2-0 e la storia del match sembra già chiusa.
Dopo neanche due minuti di gioco nella ripresa, però, ecco che arriva l’inaspettatissimo goal ospite: Matt Jarvis elude la marcatura di Chris Smalling e mette dentro un invitante cross dalla sinistra, Steven Fletcher, approfittando anche della dormita di Patrice Evra, si fionda di testa sul pallone e lo mette nel sette. Nulla da fare per David de Gea e per Jonny Evans, che ha cercato invano di respingere di testa la conclusione dell’attaccante ospite. Lo United non si scoraggia e prova a riaffacciarsi subito in avanti.
Antonio Valencia mette dentro un buon cross dalla destra e Danny Welbeck, ingannato anche dalla leggere deviazione di un difensore, non riesce a deviare in porta da pochi passi. Ma il terzo goal dei Red Devils è solo rimandato e arriva cinque minuti dopo. Phil Jones allarga sulla destra per Antonio Valencia, l’ecuadoriano penetra in area di rigore e serve in mezzo un pallone d’oro che trova pronta la deviazione vincente di Nani, bravo ad inserirsi e a fulminare Wayne Hennessey per la seconda volta. Doppietta per il portoghese e 3-1 per il Manchester United al 55esimo minuto di gioco.
L’estremo difensore del Wolverhampton si salva poco dopo, respingendo un colpo di testa ravvicinato di Jonny Evans su un angolo di Nani, ma è costretto ancora capitolare al 61′.
Antonio Valencia si inserisce ancora in area dalla destra e serve un altro invitante pallone in mezzo, sul quale Wayne Rooney si avventa con una splendida girata volante e sigla la doppietta personale. 4-1 e gara messa in cassaforte.
Un paio di minuti dopo cerca gloria anche Danny Welbeck, provando a sorprendere il portiere da posizione defilata, ma il suo tiro viene bloccato senza problemi da Wayne Hennessey. Sul ribaltamento di fronte, è bravo anche David de Gea a bloccare un potente rasoterra di Nenad Milijaš. Due minuti dopo è ancora Danny Welbeck a cercare la rete del 5-1, ma calcia troppo debolmente e rende facile la parata a terra del portiere ospite. In seguito, David de Gea blocca ottimamente una conclusione da fuori di Jamie O’Hara e si oppone alla grande ad un preciso colpo di testa di Steven Fletcher. Al 78′ Wayne Rooney cerca la tripletta con una conclusione a giro da fuori, ma il tiro è un po’ fiacco ed il portiere lo blocca senza troppi problemi.
Quattro minuti dopo Phil Jones va in progressione e serve un ottimo pallone in mezzo all’area piccola, ma Federico Macheda viene anticipato all’ultimo momento. Nei minuti finali i Wolves provano a chiudere dignitosamente l’incontro, ma trovano la grande risposta di David de Gea sull’incursione in area di Matt Jarvis e vedono perdersi in tribuna il pallone sulle brutte conclusioni di Ronald Zubar e Nenad Milijaš.
Lo United, dunque, porta a casa i tre punti e sfodera un gioco convincente in un periodo molto delicato della stagione (non solo per l’eliminazione in Champions League). Il Wolverhampton, pur non essendo un avversario di elevata caratura tecnica, ha giocato con molta grinta ed è riuscito a mettere in difficoltà i ragazzi di Sir Alex ad inizio secondo tempo. Questa volta, però, i Red Devils hanno ritrovato la loro dimensione ed hanno chiuso subito la gara. Phil Jones ha giocato una partita impressionante, garantendo solidità nella fase difensiva ed esplosività nelle azioni offensive, ma c’è da sottolineare anche la grande prova di un ritrovato Michael Carrick (assente per squalifica contro il Basel) e di un incontenibile Antonio Valencia (ben tre assist quest’oggi). Il prossimo impegno sarà a Londra contro i Queens Park Rangers, Domenica 18 Dicembre alle 13.00, e si attendono buone notizie dal match Chelsea v Manchester City in programma Lunedì sera. Per il momento, il Manchester United resta secondo a sole due lunghezze di distanza dal City.
Il Tabellino