Il Manchester United sfata il tabù del Craven Cottage e torna ad espugnare il campo del Fulham con una pesante vittoria per 5-0, maturata grazie ad una prova ai limiti della perfezione da parte di tutta la squadra. A contornare un risultato ed una prova già di per sé esaltanti, gli splendidi goal messi a segno da Ryan Giggs, Wayne Rooney e Dimitar Berbatov fanno riscoprire lo United cinico e bello di inizio stagione.
La Cronaca
Sir Alex Ferguson cambia solo due pedine della propria formazione rispetto agli ultimi due match, lasciando in panchina David de Gea e non convocando Rio Ferdinand. Al posto del portiere spagnolo c’è Anders Lindegaard, mentre Phil Jones viene schierato da centrale difensivo per ricoprire il vuoto lasciato da Rio. Si rivede Ryan Giggs come titolare, che viene affiancato da Michael Carrick in mezzo al campo. Martin Jol, il manager del Fulham, lascia in panchina Bobby Zamora e si affida alla coppia d’attacco Dembélé-Andy Johnson.
Lo United mette subito in chiaro le cose e trova il vantaggio dopo appena 4 minuti di gioco con Danny Welbeck. Nani va in progressione sulla sinistra, saltando con maestria due avversari, e mette nel cuore dell’area un cross basso che trova la pronta deviazione del giovane attaccante inglese. Davvero notevole l’azione personale del portoghese ed il tempismo nell’inserimento di Welbeck.
Qualche minuto dopo Nani prova a sorprendere il portiere con un tiro da fuori, ma senza centrare lo specchio della porta. Al 14esimo Wayne Rooney protegge palla e si gira per cercare il tiro a giro, ma David Stockdale è ben piazzato e non ha problemi a bloccare la sua conclusione. Al 19′ Phil Jones è costretto ad abbandonare il campo, dopo aver ricevuto una gomitata sulla mandibola nel primo minuto di gara, e Ferguson inserisce Ashley Young al suo posto. Un minuto dopo Ryan Giggs prova a sorprendere il portiere, calciando direttamente in porta una punizione, ma il numero 1 dei Cottagers fa buona guardia. David Stockdale è altrettanto attento e bravo anche su una conclusione da fuori di Danny Welbeck e su un tiro, abbastanza a sorpresa, di Nani sul primo palo. Ma deve capitolare per la seconda volta al 27′, quando Nani devia alla perfezione di testa un eccellente cross di Ryan Giggs. 2-0 meritatissimo e gara che si mette ancora più in discesa per i Red Devils, che chiudono la pratica già prima dell’intervallo. Nani entra in area dalla destra e serve Ryan Giggs al limite dell’area, che, grazie ad una involontaria deviazione di Philippe Senderos, beffa il portiere con uno splendido pallonetto. 3-0 per lo United e 22esima edizione consecutiva della Premier League in cui va a segno Ryan Giggs. Prima dell’intervallo, il Fulham tenta una timida reazione con una debole conclusione di Andy Johnson, la quale viene parata facilmente da Anders Lindegaard.
Nella ripresa gli uomini di Martin Jol provano a riaprire disperatamente la gara e costruiscono due palle goal nel giro di un minuto al 55′, la prima con un’ottimo stacco di testa di Clint Dempsey, che trova la grande risposta di Anders Lindegaard, e la seconda con un tiro terminato di poco a lato di Moussa Dembélé. Due minuti dopo ci prova John Arne Riise su punizione, scaricando un bolide che fa la barba al palo. Al 59′ è ancora bravo Anders Lindegaard ad opporsi ad una conclusione da fuori del solito Clint Dempsey.
Lo United torna a creare pericoli nella parte centrale del secondo tempo, quando David Stockdale è costretto ad anticipare in extremis Antonio Valencia su un cross basso di Nani. Poco dopo, invece, Danny Welbeck e Wayne Rooney si ribattute in angolo un paio di conclusione da posizione pericolosa.
Al 73′ Danny Welbeck non sfrutta una ghiotta occasione per firmare il 4-0, spedendo di poco alto un pallonetto sul portiere in’uscita. Il Fulham torna a farsi vivo e sfiora il goal della bandiera con Andy Johnson, non bravo a sfruttare l’ottima posizione in cui si trovava per calciare, ma anche sfortunato nel non veder concesso l’angolo per una chiara deviazione di Anders Lindegaard. Lo stesso portiere danese è ancora protagonista poco dopo, quando para ottimamente un’altra conclusione potente del volenteroso numero 8 dei Cottagers.
All’87’, però, è ancora il Manchester United a trovare il goal, anzi un super-goal. Wayne Rooney lascia partire un terrificante esterno collo dalla distanza e fulmina David Stockdale, cogliendo anche il palo interno, firmando il poker dei Red Devils. Goal davvero sensazionale di Wazza e 4-0 per lo United. Il solito Andy Johnson prova a salvare l’onore del Fulham costruendo due palle-goal in pochi secondi, ma trovando ancora pronto un grande Anders Lindegaard e sfiorando soltanto il palo sul secondo tentativo. Sembra che sia tutto pronto per calare il sipario su una gara senza storia, ma c’è ancora tempo per un’altra perla targata United: Nani apre per Antonio Valencia sul lato destro dell’area e l’ecuadoriano serve un passaggio d’oro per Dimitar Berbatov, il quale devia il pallone in rete con uno splendido colpo di tacco. 5-0 e spettacolo puro al Craven Cottage per i tifosi Red Devils.
Altra pesante vittoria in trasferta, dunque, per il Manchester United e altra prestazione convincente. I ragazzi di Sir Alex Ferguson hanno dominato l’incontro dall’inizio alla fine, senza lasciar trasparire alcuna crepa né in fase offensiva, né tanto meno in fase difensiva (mantenuta la porta imbattuta per la settima volta in trasferta). Le uniche note stonate del match sono gli infortuni patiti da Phil Jones ed Ashley Young, i quali rischiano di dover attendere l’anno nuovo per rivedere il campo da gioco. Se l’ex ala dell’Aston Villa è, comunque, sostituibile con i vari Nani, Park e Valencia, il roccioso Jones sembra essere diventato una colonna portante della squadra e non sarà facile sopperire alla sua (eventuale) assenza nelle prossime gare. Per fortuna, Michael Carrick ha confermato il suo eccellente stato di forma, mentre Chris Smalling e Jonny Evans sono parsi sicuri e al top in difesa. Era dal Marzo 2008 che non si tornava dal Craven Cottage con l’intera posta in palio, fatta salva la roboante vittoria in FA Cup nel Febbraio 2009, e questo è un risultato davvero importante perché era tutt’altro che scontato fare 6 punti su 6 sin due trasferte consecutive. Anche il City ha vinto, passeggiando sullo Stoke City, ma lo United sembra tornato e gli uomini di Roberto Mancini non potrebbero durare a lungo sentendo il fiato sul collo dei ben più titolati cugini… Il prossimo appuntamento è per Lunedì 26 Dicembre, ore 16.00, contro il Wigan Athletic all’Old Trafford. Obbligatori i 3 punti.
Il Tabellino
Fulham FC 0 – 5 Manchester United FC
42′ Ryan Giggs
87′ Wayne Rooney
90′ Dimitar Berbatov
Formazioni
Fulham: 12 David Stockdale; 6 Chris Baird (73′, 2 Stephen Kelly), 14 Philippe Senderos, 5 Brede Hangeland, 3 John Arne Riise; 11 Bryan Ruiz, 13 Danny Murphy [C], 20 Dickson Etuhu, 23 Clint Dempsey (84′, 25 Bobby Zamora); 30 Moussa Dembélé, 8 Andy Johnson.
Allenatore: Martin Jol
Manchester United: 34 Anders Lindegaard; 12 Chris Smalling, 4 Phil Jones (19′, 18 Ashley Young; 59′, 13 Park Ji-Sung), 6 Jonny Evans, 3 Patrice Evra [C]; 25 Antonio Valencia, 16 Michael Carrick, 11 Ryan Giggs, 17 Nani; 10 Wayne Rooney, 19 Danny Welbeck (76′, 9 Dimitar Berbatov).
Allenatore: Sir Alex Ferguson
Arbitro: Mark Halsey
FA Premier League 2011/2012, Mercoledì 21 Dicembre 2011, Craven Cottage – London, United Kingdom.
Marco Antonucci