Phil Jones è rimasto molto deluso dalla sconfitta contro il Blackburn, proprio come lo rimase lo scorso anno, quando i Red Devils demolirono la sua ex squadra con un sonoro 7 a 1.
Tuttavia il difensore crede che lo United si riprenderà già il 4 Gennaio, nel match contro il Newcastle a St. James’ Park.
Lo United ha perso una grande occasione per superare il Manchester City in testa alla classifica e Phil Jones, come il resto della squadra, è rimasto chiaramente abbattuto.
“Distrutti più o meno come quel giorno” – ha detto ad MUTV – “E per di più nel giorno del compleanno di Sir Alex. Oggi non siamo stati in partita, nel primo tempo eravamo troppo lenti e gli avversari ci hanno puniti con due goal. Siamo tutti delusi.”
Alla domanda del perché un avvio così lento e sonnacchioso, Jones ha risposto: “Non lo so. Bisogna chiedere agli altri cosa stessero pensando e come si sentissero.. Dal mio punto di vista, e probabilmente da quello di tutta la squadra, avremmo dovuto giocare a calcio da subito. Mercoledì andremo a giocarcela contro il Newcastle, dobbiamo andare avanti.”
“Gli infortuni non ci stanno aiutando, ma non è una scusa” – ha continuato – “Non abbiamo giocato bene. Ora dobbiamo ripartire da qui e tornare a vincere”.
Jones ha poi ammesso che recuperare i due goal di scarto così velocemente forse non ha aiutato lo United a giocare meglio nei minuti finali del match.
“Credo sia stata la nostra rovina.. Tornando in partita così presto abbiamo pensato di avere la vittoria in pugno, ma ci è scappata via”.
“Abbiamo subìto un goal e poi ne abbiamo subìto un altro, ma li abbiamo recuperati subito. Loro hanno giocato bene, non si sono arresi e ci hanno puniti. Hanno meritato di vincere, noi non eravamo in partita”.
“Mi sento peggio ora che dopo aver subìto 7 goal dallo United la scorsa stagione.. Credo che ciò renda l’idea di come mi senta. Per questo motivo dobbiamo riprenderci e, anche se non sarà facile, ottenere i tre punti al St. James’ Park per continuare la caccia al primo posto in classifica”.