Sir Alex Ferguson, in occasione del 70esimo compleanno di quello che, secondo molti, è stato il più grande pugile di sempre, ha espresso la propria ammirazione per la sua fantastica carriera. Il manager scozzese ha anche confessato di aver fatto spesso tarda notte, al tempo, per poter vedere il diretta dei suoi match.
“Cassius Clay contro Sonny Liston, mi sarebbe piaciuto poter assistere a questo duello. Da questa lotta è nata l’ascesa del più grande atleta del Mondo, penso. Clay [che in seguito si sarebbe chiamato Ali] era giovane e sfacciato, era fantastico il suo modo di combattere.”
“È stato incredibile quando Clay si è presentato a casa di Liston con una trappola per orsi in mano, dicendogli: ‘Forza, vieni fuori, sono venuti qui per te.’ Si poteva leggere sul suo volto la voglia che aveva di “uccidere” Liston. Fu una scena incredibile.”
“Liston [che era campione in carica all’epoca] era un mostro assoluto, ma Clay lo mise KO. Quella sfida, secondo me, mostrò davvero che grande pugile era, nonché la grande personalità con cui aveva saputo imporsi.”
“Le sue interviste, al tempo, erano fenomenali ed era in grado di tirar fuori della poesia prima di salire sul ring. Ma quando è andato a casa di Liston è stato magnifico. Ci voleva coraggio! Clay ha avuto anche il coraggio, naturalmente, di alzarsi e di dire che non avrebbe combattuto per il suo paese in Vietnam. Bisogna dire che è un uomo straordinario.”
Sir Alex ha poi rivelato che, all’epoca, ha spesso fatto tarda notte per poter vedere combattere Aly in diretta.
“Andavo nelle prime ore del mattino al Green Playhouse, nel centro di Glasgow, per vedere Aly combattere. Mostravano i suoi combattimenti in diretta. E, quando ero ad Aberdeen, andavo al Capitol di notte. Furono momenti bellissimi, che ho amato vivere.”
Marco Antonucci