Il Manchester United viene battuto per la prima volta nella sua storia dal Wigan Athletic, rimediando una meritata sconfitta al DW Stadium. I Red Devils non sono mai entrati in partita e, totalmente privi di idee, hanno spesso lasciato l’iniziativa agli uomini di Roberto Martínez. Vista la contemporanea vittoria del Manchester City sul West Bromwich Albion, il vantaggio in classifica si riduce di tre punti ed ora lo United dovrà difendere nuovamente il +5.
La Cronaca
Sir Alex Ferguson non attua molto turn-over, rispetto alle previsioni, ma lascia fuori Paul Scholes e Danny Welbeck e punta su Ryan Giggs come centrale, affiancando Javier Hernández a Wayne Rooney in attacco.
Roberto Martínez schiera la formazione tipo per i Latics, puntando sul tridente Maloney-Di Santo-Moses.
Partono meglio i padroni di casa e già al 6′ costringono David de Gea a rifugiarsi in calcio d’angolo. Shaun Maloney appoggia al limite per James McCarthy, che lascia partire una bordata mancina che il portiere spagnolo devia in corner con un buon riflesso. Al 17′ lo United tenta il primo affondo, Michael Carrick serve in area Ryan Giggs con pregevole assist, ma il fuoriclasse gallese vede deviata sull’esterno della rete la propria conclusione da Maynor Figueroa. Sul corner successivo, Rio Ferdinand tenta il colpo di testa e spedisce il pallone sul fondo. Al 28′ Victor Moses fa fuori Jonny Evans con un grande numero e piomba nell’area di rigore dello United, ma Rio Ferdinand devia in angolo la conclusione del numero 11 dei Latics. Sul corner, lo stesso attaccante nigeriano va a segno di testa, ma la rete non viene convalidata per l’ostruzione di Gary Caldwell su David de Gea. Decisione che lascia perplesso tutto il Wigan Athletic ed il proprio manager, Roberto Martínez. Prima dell’intervallo, Wayne Rooney spedisce il pallone a lato con una tentativo dalla distanza. Si va a riposo sullo 0-0 e con un United che lascia a desiderare.
Nella ripresa il Manchester United si ripresenta in campo con una novità: fuori Ashley Young, dentro Tom Cleverley. Ma l’inerzia della partita non cambia e al 49′ arriva il meritato vantaggio dei padroni di casa. Shaun Maloney batte un corner e, dopo uno scambio Jean Beausejour, si porta al limite dell’area e fulmina il portiere con un formidabile tiro a giro. Palla nel sette e stavolta nulla da fare per David de Gea.
Lo United prova a reagire con un tentativo di Wayne Rooney dal limite, ma la conclusione del fuoriclasse inglese si perde di poco alto. I Latics cercano il raddoppio poco dopo, quando Franco Di Santo spedisce a lato una conclusione dalla distanza. Sir Alex Ferguson, nel frattempo, effettua due cambi nel giro di pochi minuti: richiama in panchina i deludenti Javier Hernández e Wayne Rooney, inserendo Danny Welbeck e Nani. I Red Devils iniziano a macinare gioco e al 72′ reclamano un calcio di rigore. Phil Jones crossa dalla destra e Maynor Figueroa respinge nettamente il pallone con un braccio, prima di rifugiarsi in calcio d’angolo, ma il direttore di gare ed il suo assistente concedono soltanto il tiro dalla bandierina. All’81’ i padroni di casa hanno l’occasione di chiudere l’incontro con Victor Moses, ma David de Gea respinge di piede e salva tutto. Poco dopo Tom Cleverley serve splendidamente in area Danny Welbeck, che vede respinta la propria conclusione ad incrociare dall’ottimo intervento di Ali Al-Habs. I Red Devils continuano a premere nel finale, ma non riescono più a creare seri pericoli alla difesa del Wigan Athletic. Finisce 1-0 per gli uomini di Roberto Martínez, che raccolgono il primo successo della propria storia contro il Manchester United e si portano fuori dalla zona retrocessione. United che, invece, vede ridotto il proprio vantaggio sul City di tre punti.
La prestazione è stata decisamente al di sotto delle aspettative e le cause sono state diverse: a partire dagli errori tattici (rari da vedere da parte di Sir Alex Ferguson) e dall’atteggiamento mentale. Il Wigan Athletic ha giocato con molta più foga, vista anche la delicatissima situazione in classifica, ma è stato anche bravo nel far girare il pallone e nel saper pressare quando la sfera era in possesso dello United. Ho trovato giusta la scelta di inserire Tom Cleverley, ma totalmente sbagliata quella di levare Ashley Young. Ci serviva qualcuno che impostasse il gioco e facesse girare palla meglio, ma allo stesso tempo anche un giocatore che ci garantisse dinamismo sulla fascia e sappiamo che (purtroppo e come è naturale che sia a 39 anni) Ryan Giggs non sempre può dare il meglio da ala sinistra. C’è da considerare che anche Antonio Valencia e Wayne Rooney non hanno brillato, dunque sono venuti a mancare i due elementi principali che ti sanno cambiare la partita con una sola giocata. Quindi, in definitiva, credo che la sconfitta sia maturata per un mix di errori tattici e di approccio mentale all’incontro. Perdere contro il Wigan Athletic è accettabile, visto che i Latics già nel weekend avevano fatto tremare Stamford Bridge e che in passato, proprio in questo stesso periodo, andarono ad ostacolare con successo la rincorsa al titolo dello stesso Chelsea. La cosa importante adesso, però, è che non bisogna disperarsi o avere cali di concentrazione. Ci sono ancora 5 partite da giocare e i 5 punti di vantaggio rappresentano un buon viatico per guardare con ottimismo alla fine della stagione. Keep calm & believe in Manchester United!
Il Tabellino
Le formazioni
Wigan Athletic: 26 Ali Al-Habsi; 3 Antolín Alcaraz, 5 Gary Caldwell [C], 31 Maynor Figueroa; 17 Emmerson Boyce, 4 James McCarthy, 16 James McArthur, 22 Jean Beausejour; 11 Victor Moses, 9 Franco Di Santo (69′, 21 Mohamed Diamé), 10 Shaun Maloney (76′, 18 Conor Sammon).
Allenatore: Roberto Martínez
Manchester United: 1 David de Gea; 4 Phil Jones, 5 Rio Ferdinand, 6 Jonny Evans, 3 Patrice Evra [C]; 25 Antonio Valencia, 16 Michael Carrick, 11 Ryan Giggs, 18 Ashley Young (45′, 23 Tom Cleverley); 10 Wayne Rooney (64′, 17 Nani), 14 Javier Hernández (57′, 19 Danny Welbeck).
Allenatore: Sir Alex Ferguson
Ammoniti: 21′ Jonny Evans [Manchester United], 21′ Franco Di Santo [Wigan Athletic], 84′ Phil Jones [Manchester United].
Espulsi: Nessuno.
Arbitro: Phil Dowd
STATISTICHE