Mancano, ormai, soltanto 7 giorni al più importante derby di Manchester degli ultimi (come minimo) 40 anni e la tensione per l’imminente sfida inizia a farsi sentire. Mentre, però, da una parte Sir Alex Ferguson ha già battezzato l’evento come “il più importante derby che abbia mai dovuto affrontare”, Roberto Mancini continua a far finta di nulla e a fingere di essere rassegnato ad una ormai certa vittoria del titolo da parte del Manchester United.
Il manager jesino, infatti, continua a dichiarare che, se proprio ci fosse da scommettere su una squadra, questa sarebbe quella allenata da Ferguson: “Solo una squadra può vincere questo titolo. Noi siamo indietro di 3 punti e dopo questa partita dovremo affrontare il Newcastle United, che sta lottando per un posto nella prossima Champions League, ed il Queens Park Rangers, che sta cercando di evitare la retrocessione. Non credo che lo United sia sotto pressione, dato che sono abituati a questo tipo di situazioni; per noi, invece, è differente, visto che, comunque, è la prima volta. Non abbiamo, al momento, nessun tipo di pressione addosso e questo perché non abbiamo alcuna possibilità di raggiungere la vittoria finale. Si tratta di una missione impossibile. Probabilmente, contro di loro arriverà una sconfitta. Tutti avevano dato la corsa al titolo come terminata già 7 giorni fa.”
Che si tratti di “mind games” (cosa in cui Sir Alex Ferguson è molto esperto) credo sia chiaro a tutti, ma, se ancora ci fosse bisogno di qualche conferma, basta andarsi a leggere le dichiarazioni di Joe Hart, portiere dei Citizens, il quale ha affermato: “Siamo sempre stati concentrati sul finire la stagione nel modo migliore possibile e, con le ultime prestazioni, ci siamo creati un’ottima opportunità. Le nostre possibilità di vincere la Premier League sono, sicuramente, più di quante non fossero quelle che avevamo all’inizio della giornata di ieri. Ci sentiamo pronti, stiamo segnando valanghe di gol e non vediamo l’ora che arrivi lunedì.”
Tutti noi aspettiamo con trepidazione il “grande evento”, ma, ad oggi, c’è una sola certezza: Mancini, con le sue dichiarazioni, sta cercando di destabilizzare i nostri giocatori.
Nicolò Temperoni