Ferguson vuole una partenza a razzo

Sir Alex Ferguson si aspetta un avvio di stagione simile a quello dello scorso anno, nonostante il difficile debutto al Goodison Park contro l’Everton. Il manager scozzese ricorda come anche il calendario della passata stagione presentasse prove difficili nei primi mesi, ma ritiene che la squadra possa superare al meglio le sfide più ardue.

“Iniziare il Lunedì sera non mi dà fastidio,” ha dichiarato Sir Alex al magazine ufficiale del club, Inside United. “Questo non è un grande fattore. Lo è, invece, il fatto di affrontare l’Everton in trasferta.”

“Si tratta di un campo difficile e ne abbiamo avuto conferma negli ultimi anni, a dispetto di alcuni buoni risultati. Non possiamo lamentarci, però, perché anche nella scorsa stagione abbiamo avuto un calendario difficile nei primi incontri.”

“Abbiamo giocato contro Tottenham, Arsenal e Chelsea già all’inizio, ma abbiamo subito raccolto grandi risultati. Cercheremo di farlo anche quest’anno.”

Infatti, i Red Devils hanno vinto sei delle prime sette partite nella passata stagione, compiendo la migliore partenza del Manchester United dalla stagione 1992/1993. Raccogliere dei risultati simili ad Agosto e a Settembre potrebbe, stavolta, aiutare la squadra a raggiungere il titolo, in quella che sarà la 27esima stagione per il manager scozzese sulla panchina dello United.

Inoltre, nella lista dei desideri di Sir Alex c’è anche un miglior cammino nella UEFA Champions League rispetto all’ultima stagione, dove i Red Devils sono stati clamorosamente eliminati già nella fase a gironi.

“Fummo molto sbadati e non si può accettare un’eliminazione del genere,” ha aggiunto il manager scozzese. “Ora siamo migliorati rispetto ad allora e mi presi troppi rischi, facendo giocare troppi giovani in alcune gare.”

“Questo non si ripeterà di nuovo nella prossima stagione. Supereremo la fase a gironi. Il calcio europeo è estremamente importante per questo club ed abbiamo bisogno di lottare per tutti i più grandi trofei. Dobbiamo dare il meglio di noi e dimostrare che quanto successo nella scorsa stagione è stato soltanto un caso.”

Marco Antonucci