Dopo le tante voci di mercato circolate attorno all’ex stella del Manchester United, Cristiano Ronaldo, che riconducevano ad un suo clamoroso passaggio al Manchester City, arrivano conferme da fonti vicine al giocatore che non avrebbe intenzione di ferire la sua ex squadra passando ai rivali cittadini. Il fuoriclasse portoghese, in polemica con la dirigenza del Real Madrid, pare abbia giurato di non voler assolutamente diventare un Citizens anche nel caso lasciasse il suo attuale club.
“Cristiano è sempre rimasto vicino a Sir Alex Ferguson e si sentono ancora spesso,” ha rivelato la fonte vicina al giocatore, rintracciata dal The Sun. “Cristiano non farebbe mai del male a Ferguson unendosi con i suoi rivali.” A conferma della volontà del giocatore di non tradire in alcun modo la fiducia del suo vecchio allenatore, che lo ha lanciato nei grandi palcoscenici, ecco le dichiarazioni rilasciate di recente dallo stesso giocatore: “Quando sono arrivato allo United avevo 18 anni e Sir Alex è stato come un padre per me. Mi ha insegnato molte cose. Ho lavorato con lui per sei anni ed è un grande uomo e un grande allenatore. Sir Alex e José Mourinho sono i due migliori allenatori al Mondo.”
Tutta la questione si è aperta giorni fa dopo le famose dichiarazioni rilasciate alla stampa al termine di Real Madrid v Granada, dove Ronaldo dichiarò: “Non ho esultato perché sono triste. Il club sa perché. È una questione professionale, vediamo quanto durerà.” In molti hanno ipotizzato che alla radice di questo malessere ci sia un rifiuto da parte della dirigenza madrilena di aumentargli l’ingaggio (attualmente di circa 10 milioni di € all’anno). Pochi altri, visto che il match si è disputato proprio nell’anniversario della scomparsa del padre, avevano ipotizzato che si trattasse soltanto di motivi personali.
Cristiano Rolando, però, due giorni fa ha (in parte) placato le polemiche con un post di chiarimento sulla propria pagina Facebook:
“Il fatto che mi senta triste e che abbia espresso la mia tristezza ha creato enorme scalpore. Mi hanno accusato di volere più soldi, ma un giorno verrà dimostrato che non è questo il motivo. A questo punto, voglio solo garantire ai tifosi del Real Madrid che le mie motivazioni, la mia dedizione, il mio impegno e la voglia di vincere tutte le competizioni non verranno intaccate. Ho troppo rispetto per me stesso e per il Real Madrid per dare meno di quello che sono in grado di offrire. Un abbraccio a tutti i madridisti”
Una situazione che potrebbe evolversi con diversi scenari futuri, fra cui un possibile ritorno nelle fila del Manchester United. L’unica cosa certa, per adesso, è che il Real Madrid sembra intenzionato a tenerselo stretto e pare abbia già rifiutato una faraonica offerta da parte del Manchester City (AS, un quotidiano spagnolo, parla addirittura di 200 milioni di €). La paura di vederlo nell’altra sponda di Manchester è, dunque, scongiurata per tutti i tifosi Red Devils, i quali potranno continuare a sognare anche un suo eventuale ritorno.
Marco Antonucci