Brady, esordio col botto con la nazionale maggiore

Robert Brady, dopo aver guidato la selezione Under-21 irlandese ad ottimi risultati con i suoi goal, ha esordito come meglio non poteva con la nazionale maggiore. Il giovane talento del Manchester United, lanciato dal CT Giovanni Trapattoni, ha guidato la Repubblica d’Irlanda alla vittoria nell’amichevole contro l’Oman sfornando un goal e due assist.

La giovane ala ha offerto una performance di grande livello al Craven Cottage ed ha messo pesantemente la firma sul 4-1 finale. Nonostante ciò, però, Brady non si ritiene del tutto soddisfatto del proprio debutto e crede che avrebbe potuto fare ancora meglio.

“Sono contento per come è andata, ma penso che avrei potuto fare di più,” ha dichiarato Brady. “Non sono rimasto deluso, ma sento che avrei potuto fare un po’ meglio. Forse, avrei potuto far girare meglio la palla.”

“Mi sono trovato bene con tutti in squadra. Kevin Doyle è un grande, lui e gli altri ragazzi sono fantastici. Mi hanno subito fatto sentire parte del gruppo.”

“Spero di poter continuare a giocare per l’Irlanda, voglio avere altre opportunità. Per poter ambire a ciò, naturalmente, ho bisogno di giocare e di poter mostrare le mie qualità. Se per ottenere questo bisognerà andare in prestito in un altro club, sono pronto a farlo. Staremo a vedere cosa accadrà. Mi piacerebbe giocare il più possibile.”

Giovanni Trapattoni elogia Brady per la formidabile prestazione al suo debutto, ma lo avverte che avrà bisogno di giocare regolarmente se vorrà ritagliarsi ancora altro spazio nella nazionale maggiore.

“Credo che Brady abbia giocato bene nel primo tempo,” ha dichiarato il tecnico italiano ai giornalisti. “Ha segnato un goal e penso che avrebbe potuto fare anche di meglio. Potrebbe essere convocato anche per il prossimo match, ma non necessariamente giocherebbe da titolare nel caso lo riconvocassi. Questo è un problema che abbiamo, cinque o sei nostri giocatori giocano solitamente soltanto 30 minuti ogni settimana.”

Marco Antonucci