Ferguson stregato dai suoi giovani

Sir Alex Ferguson è rimasto più che soddisfatto dall’ottima prova fornita dai suoi ragazzi contro il Newcastle United, in particolare dei più giovani che hanno mostrato ottime doti già al proprio debutto. Il manager scozzese ha visto del bel gioco per lunghi tratti dell’incontro ed è felice anche per il ritorno di elementi chiave come Darren Fletcher e Wayne Rooney.

“Sono molto contento,” ha ammesso ai microfoni di Sky Sports. “Prima di tutto, abbiamo affrontato una squadra di Premier League come il Newcastle e, probabilmente, era anche più forte di noi fisicamente, ma abbiamo giocato un calcio fantastico. Abbiamo continuato a fare il nostro gioco e non ci siamo scomposti, gestendo bene la gara nel finale e continuando a produrre gioco.”

“Sono rimasto davvero contento di questo e penso che abbiamo meritato di vincere. Il Newcastle è una squadra molto forte ed è un bene averla superata.”

“Wayne Rooney e Darren Fletcher sono stati eccezionali: Wayne era comprensibilmente stanco nel finale, ma ciò era prevedibile. Sono molto contento per tutti e due. Tutti hanno fatto molto bene. Alcuni erano stanchi, ma penso sia normale visto che è stata la prima partita per alcuni di loro.”

“Sono molto contento per Anderson e [Tom] Cleverley. Entrambi hanno segnato con due tiri formidabili. Il secondo goal è stato molto bello, Tom ha preso bene la mira ed ha messo la palla nell’angolino basso con grande classe. È stata una prestazione molto buona.”

Il Boss dello United aggiunge che la difesa, interamente composta da giovani, ha gestito molto bene gli attacchi finali ed ha sventato la costante minaccia rappresentata dalla coppia Shola Ameobi-Papiss Cissé.

“Hanno fatto del loro meglio,” ha aggiunto. “Era difficile riuscirci. [Shola] Ameobi ha un fisico enorme e [Papiss] Cissé ha un sacco di esperienza ed è un giocatore formidabile. È uno dei migliori giocatori del loro club ed è davvero positivo essere riusciti a limitarlo nel finale.”

“Giochiamo sempre per vincere e stasera l’abbiamo fatto inserendo un sacco di giovani. Se continueranno con i loro progressi, avranno ulteriore spazio.”

Marco Antonucci