Sir Alex Ferguson spera che l’attuale coppia difensiva, composta da Jonny Evans e Rio Ferdinand, ritrovi presto l’affinità della passata stagione dopo la prova non molto incoraggiante contro il Tottenham Hotspur in campionato. Il manager scozzese crede che i tre goal incassati Sabato siano serviti da lezione e si aspetta una performance notevolmente migliore nel match di domani di UEFA Champions League.
“Spero che il primo tempo di Sabato ci serva da lezione,” ha dichiarato Sir Alex nella conferenza stampa dell’UEFA alla vigilia del match, riferendosi al fatto che Jonny Evans e Rio Ferdinand giocheranno insieme soltanto per la seconda volta.
“Quando potranno giocare di nuovo con costanza insieme, come accaduto l’anno scorso dopo l’infortunio di Nemanja Vidić a Dicembre, faranno sicuramente meglio.”
A preoccupare Sir Alex, però, non è soltanto la situazione del reparto difensivo. Anche a centrocampo ci sono diverse assenze e – per motivi diversi fra loro – il manager dello United domani sera dovrà rinunciare a veterani come Michael Carrick, Paul Scholes e Ryan Giggs.
“[Michael] Carrick non si è allenato oggi a causa di un virus,” ha aggiunto Sir Alex. “Anche Ryan [Giggs] non si è sentito al meglio questa mattina ed abbiamo preferito mandarlo a casa. Abbiamo lasciato lì anche Paul Scholes.”
“Questi tre giocatori, dunque, non ci saranno domani. Due perché hanno contratto un virus e Paul Scholes perché, anche se ha giocato in maniera fantastica Sabato e stamattina è sembrato in grande forma, non posso pretendere che a 37 anni giochi al meglio tre partite in pochi giorni.”
Infine, parlando degli avversari di domani sera, Sir Alex ammette di aver visionato i romeni del Cluj nelle ultime partite per preparare al meglio l’incontro.
“Come parte della nostra preparazione, dobbiamo visionare il nostro avversario ed abbiamo visto la loro prestazione nell’ultima partita contro il Braga,” ha ammesso il manager dei Red Devils. “Prima hanno eliminato il Basel nei preliminari, battendolo entrambe le volte. Il Basel ci ha eliminati nella scorsa stagione e sappiamo per esperienza che batterlo non è così facile.”
“Il Cluj si difende in un modo molto rapido e schiera tanti giocatori dietro la linea della palla. Il loro punto di forza è il contropiede, come hanno mostrato nel primo turno contro il Braga. Il contropiede è diventata una parte molto importante nel calcio europeo. Ora viene fatto con quattro o cinque giocatori, non più con uno o due come accadeva 20 anni fa.”
Marco Antonucci