Ferguson “Nel calcio moderno bisogna essere imprevedibili”

Sir Alex Ferguson ritiene che, al giorno d’oggi, per competere ad alti livelli in ambito nazionale ed europeo serve avere la capacità di adattarsi a diversi tipi di gioco, risultando il più possibile imprevedibile agli occhi dell’avversario. Proprio per questo motivo il manager scozzese ha deciso di sviluppare in questa stagione due diversi tipi di modulo, alternandoli a seconda dell’avversario.

“Il modulo a rombo è visto come rivoluzionario perché va un po’ contro la nostra tradizione,” ha dichiarato in conferenza stampa. “Il livello di gioco, sia in Inghilterra che in Europa, è diventato così alto che essere imprevedibili è necessario per avere un punto di forza.”

“Le squadre che incontreremo, d’ora in avanti. avranno sempre il dubbio se giocheremo con il rombo o con gli esterni perché abbiamo dei giocatori che sono in grado di fare entrambe le cose. Giocatori come Shinji Kagawa e Tom Cleverley possono giocare molto bene nel rombo, mentre Antonio Valencia, Nani e Ashley Young possono farlo altrettanto bene nel modulo che prevede gli esterni.”

Senza un gioco che prevedeva l’utilizzo costante degli esterni, probabilmente, lo United non sarebbe diventato così popolare nel tempo, visti i suoi tanti giocatori celebri che hanno giocato in quella zona del campo, ma Sir Alex sa che la chiave per far bene nel calcio moderno è saper sfruttare al meglio le caratteristiche dei propri giocatori e di far evolvere il proprio stile di gioco.

“Inizialmente avevamo deciso di acquistare Shinji Kagawa per la sua bravura nel giocare dietro le punte,” ha aggiunto Sir Alex. “Nelle ultime due partite ha, però, giocato a destra nel modulo a rombo, il ché non ha rappresentato un problema per lui.”

“Ha ancora la possibilità di giocare in una posizione avanzata, potendo inventare qualche giocata come faceva in una posizione più centrale.”

Marco Antonucci