Il Manchester United non perde il vizio e mette a segno un’altra vittoria sensazionale in rimonta, stavolta ai danni del malcapitato Reading. I Royals si sono visti rimontare ben due volte, non riuscendo a sfruttare le diverse disattenzioni della retroguardia dei Red Devils e cedendo sotto i colpi di Anderson, Wayne Rooney (a segno due volte, una su calcio di rigore) e Robin van Persie. All’attaccante olandese, per altro, non è stato incredibilmente assegnato un goal dopo che la palla aveva ampiamente varcato la linea di porta. United che mantiene la testa della classifica nella Barclays Premier League e che allunga sul Manchester City.
La cronaca
Sir Alex Ferguson si affida nuovamente al rombo, schierando a centrocampo ancora una volta Darren Fletcher, mentre in attacco presenta Ashley Young e Wayne Rooney a sostegno di Robin van Persie.
Lo United inizia l’incontro con maggior convinzione rispetto al Reading, andando al tiro già al terzo minuto con Ashley Young, ma senza centrare lo specchio della porta. Al 7′ minuto di gioco, però, i Red Devils confermano il cattivo trend del passare in svantaggio per primi e subiscono il goal dei padroni di casa. Jonny Evans respinge male un cross dalla sinistra e, involontariamente, serve un assist d’oro per Hal Robson-Kanu, il quale controlla bene il pallone e fulmina il portiere con un potente sinistro in controbalzo. Reading in vantaggio per 1-0 e solito inizio da incubo per i ragazzi di Sir Alex Ferguson.
La gioia del vantaggio del Reading dura, però, soltanto cinque minuti. Ashley Young serve in area Anderson con un preciso assist ed il brasiliano sorprende il portiere con una potente conclusione sul primo palo, la quale riporta in parità l’incontro al 12′. Passano altri tre minuti ed arriva anche il sorpasso. Jonny Evans viene ingenuamente atterrato in area da Jay Tabb ed il direttore di gara, Mark Halsey, indica il dischetto del rigore. Dagli undici metri si presenta Wayne Rooney: portiere spiazzato e Manchester United in vantaggio per 2-1 al 15′.
Ma anche per i Red Devils la gioia del vantaggio dura poco. Il Reading conquista un calcio d’angolo dalla destra, Nicky Shorey va alla battuta e trova il colpo di testa vincente di Adam le Fronde. Punteggio di nuovo di parità, 2-2, ma non è ancora finita e stavolta sono gli uomini di Brian McDermott a ribaltare il risultato.
Quattro minuti dopo, sempre sugli sviluppi di un corner battuto da Nicky Shorey, ripassano in vantaggio con un preciso colpo di testa di Sean Morrison (abile a sfruttare l’incerta uscita di Anders Lindegaard) e portano il punteggio sul 3-2 al 22′.
Il match sembra aver già sorpreso abbastanza, ma ecco che il Manchester United riesce a ribaltare nuovamente la situazione nel giro di pochi minuti. Al 29′ Wayne Rooney pareggia i conti, battendo il portiere con un preciso piattone su un cross basso di Patrice Evra dalla sinistra, firmando il 3-3.
Mentre quattro minuti più tardi, al 33′, lo stesso fuoriclasse inglese lancia Robin van Persie (scattato sul filo del fuorigioco) con un delizioso colpo di tacco, che l’attaccante olandese capitalizza battendo Adam Federici in uscita. United che conduce 4-3 in un match incredibilmente spettacolare ed emozionante.
I Red Devils trovano anche il quinto goal al 39′, ma il guardalinee non si accorge incredibilmente che il pallone varca ampiamente la linea di porta su una conclusione di Robin van Persie, la quale viene respinta chiaramente dentro la porta dal difensore Adrian Mariappa. Decisione arbitrale assurda. Sir Alex Ferguson, dopo aver già sostituito il brasiliano Rafael da Silva con Chris Smalling dopo appena mezz’ora di gioco, è costretto ad effettuare anche il secondo cambio prima dell’intervallo. Fuori l’infortunato Anderson, dentro Phil Jones. Il primo tempo si conclude, dunque, con il Manchester United avanti con l’inaspettato punteggio di 4-3.
La ripresa inizia con i padroni di casa alla ricerca del pareggio e dopo due minuti vanno alla conclusione da fuori con Jobi McAnuff, ma il capitano del Reading non centra lo specchio della porta. Al 56′ ci prova Adam le Fronde in rovesciata, ma Anderson Lindegaard fa buona guarda e blocca il pallone. Al 64′ torna a farsi vivo lo United dalle parti di Adam Federici con un maldestro tentativo di Robin van Persie, il quale spedisce il pallone ampiamente fuori da buona posizione. È ancora più clamoroso, però, l’errore che l’attaccante olandese compie due minuti più tardi. L’ex centravanti dell’Arsenal è bravissimo a sfruttare la clamorosa incertezza dell’estremo difensore dei Royals, rubandogli il pallone nella propria area, ma manca incredibilmente il bersaglio da posizione favorevole.
Arrivati nell’ultima parte di gara, Sir Alex Ferguson richiama in panchina Robin van Persie ed inserisce Danny Welbeck. Al 74′ Jay Tabb ci prova dalla distanza, sfiorando di poco la traversa. Tre minuti più tardi, invece, Jobi McAnuff impegna Anders Lindegaard con un tiro che lo costringe alla rischiosa parata in due tempi. All’87’ lo United cerca di chiudere definitivamente i conti con un tentativo di Chris Smalling da posizione defilata, ma la conclusione del giovane inglese termina in tribuna. Nel recupero Sean Morrison prova a ripetere il goal siglato nella ripresa, andando alla conclusione di testa su un angolo di Nicky Shorey, ma stavolta trovando la pronta risposta di Anders Lindegaard. Sul corner successivo ci prova ancora lo stesso numero 15 dei Royals, stavolta senza, però, centrare lo specchio della porta. Dopo tre minuti di recupero, arriva il triplico fischio dell’arbitro che sancisce l’ennesima vittoria in rimonta da parte del Manchester United. Un match che verrà sicuramente ricordato a lungo per il punteggio e che consente ai Red Devils di arrivare al derby contro il Manchester City, in programma nel prossimo turno, con tre punti di vantaggio e con la testa della classifica in mano.
La prestazione odierna del reparto difensivo sarà sicuramente oggetto di discussione, visto che ancora una volta è stato permesso agli avversari di andare in vantaggio e visti i tre goal concessi alla penultima in classifica. La prestazione di Anders Lindegaard è stata tutt’altro che eccelsa. Il portiere danese ha più di qualche colpa su almeno due dei tre goal messi a segno dai Royals, ma c’è anche da sottolineare la cattiva gestione sui calci piazzati da parte dell’intera difesa. Rafael da Silva è stato lo specchio del nervosismo del reparto arretrato, tanto da farsi sostituire dopo appena trenta minuti di gioco. Discorso opposto, invece, per quanto concerne l’attacco, il quale si conferma sempre di più come il punto di forza della squadra. L’intesa fra Robin van Persie e Wayne Rooney è sempre più alta ed anche oggi sono andati a segno insieme. La prestazione del fuoriclasse britannico, in particolare, è stata superba: rigore trasformato con freddezza, goal vitale per avviare la seconda rimonta e assist di tacco per il goal vittoria. Vittorie del genere danno indubbiamente morale e aiuteranno la squadra ad essere molto più concentrata nel derby. Le premesse per uscire con un buon risultato dallo scontro diretto con il City ci sono tutte. Il prossimo appuntamento è per Mercoledì 5 Dicembre contro i romeni del Cluj in Champions League, in un match che chiuderà la fase a gironi della UEFA Champions League. Marco Antonucci
Tabellino
Sabato 1 Dicembre 2012, Madejski Stadium, Reading (United Kingdom)
Reading FC 3
7′ Hal Robson-Kanu, 18′ Adam le Fronde, 22′ Sean Morrison
Manchester United FC 4
12′ Anderson, 15′ Wayne Rooney (Rigore), 29′ Wayne Rooney, 33′ Robin van Persie
Formazioni
Allenatore: Brian McDermott
Ammonizioni: 27′ Rafael da Silva [Manchester United], 78′ Jay Tabb [Reading].
Espulsioni: nessuna.
Spettatori: 24.095
Statistiche
12 Tiri totali 11
7 Tiri in porta 6
42% Possesso palla 58%
10 Falli commessi 12
1 Cartellini gialli 1
0 Cartellini rossi 0
6 Calci d’angolo 1
0 Fuorigioco 2