Matthew Stott, il tifoso che ha invaso il campo nel finale del derby fra City e United nel tentativo di aggredire Rio Ferdinand, chiede scusa pubblicamente al difensore del Manchester United con un comunicato pubblicato dal The Sun. Il 21enne tifoso Citizens si scusa anche con entrambe le tifoserie ed entrambi i club per il suo gesto.
Ecco il comunicato integrale, diramato dall’avvocato dello stesso Matthew Scott:
“Vorrei scusarmi con tutte le persone presenti allo stadio e che sono rimaste colpite dal mio gesto, in particolare con Mr. [Rio] Ferdinand e gli altri giocatori presenti in campo. Provo una grande vergogna per ciò che ho fatto. Ho deluso me stesso, la mia famiglia, gli altri tifosi ed il Manchester City Football Club.”
“Ho intenzione di scrivere personalmente al signor Ferdinand per esprimere il mio dispiacere e per porgergli le mie scuse, chiedendo anche scusa al Manchester United e ai suoi tifosi.”
“Vorrei ringraziare Joe Hart per ciò che ha fatto quando sono entrato in campo,” ha dichiarato al The Sun. “Sono sempre stato un tifoso del Manchester City Football Club in tutta la mia vita e sono abbonato da tre anni, vengo sempre a vedere ogni partita insieme a mio padre. Ho sempre avuto un posto vicino al settore ospiti in questi tre anni.”
Le sue scuse, però, non potrebbero bastare per impedirgli il divieto di frequentare qualsiasi stadio a vita. Infatti, circola voce che per lui ci sono ben poche possibilità di sfuggire al bando a vita dagli stadi, vista anche l’enorme visibilità mediatica che ha avuto il suo gesto.
Marco Antonucci