Il Manchester United supera anche l’esame Liverpool in casa, battendo i rivali storici al termine di un incontro che non ha deluso le aspettative di chi pronosticava un match dalle mille emozioni. Dopo aver dominato per circa un’ora di gioco, trovando la via del goal con un altro importante sigillo di Robin van Persie e con il capitano Nemanja Vidić, i Red Devils soffrono il ritorno dei ragazzi di Brendan Rodgers che riaprono l’incontro con la rete all’esordio di Daniel Sturridge. La difesa dello United, però, non fa una piega e protegge ottimamente il vantaggio nel finale. Tre punti che valgono oro e che rafforzano ulteriormente il primo posto in classifica nella Barclays Premier League.
La cronaca
Sir Alex Ferguson, come annunciato nella conferenza stampa pre-gara, non riesce a recuperare in tempo Wayne Rooney e affianca all’inamovibile Robin van Persie il giovane Danny Welbeck. In difesa, complice un infortunio dell’ultimo momento di Jonny Evans, c’è la coppia di centrali composta da Rio Ferdinand e Nemanja Vidić. A sorpresa, Antonio Valencia va in panchina e lascia il posto sulla destra ad Ashley Young.
Il match è caratterizzato da una fase di studio nella prima parte, senza mostrare grandi occasioni da goal, e a sbloccare il punteggio, tanto per cambiare, ci pensa Robin van Persie al 18′ minuto. Patrice Evra mette dentro un invitante cross basso dalla sinistra e l’attaccante olandese fulmina il portiere con un velenoso rasoterra mancino. Manchester United avanti 1-0 sul Liverpool e 21esimo goal stagionale per il numero 20 dei Red Devils.
Lo United cerca anche il raddoppio e al 26′ ci prova nuovamente con Robin van Persie che, servito in area da Ashley Young, stavolta spara alto. Il Liverpool non riesce ad imporre il proprio gioco, gli spazi scarseggiano grazie all’ottimo lavoro difensivo dei Red Devils, i quali controllano sono in pieno controllo del match. Al 32′ Joe Allen effettua un retropassaggio suicida che lancia Danny Welbeck verso l’area avversaria, ma Daniel Agger ribatte con un intervento prodigioso la successiva conclusione dell’attaccante inglese. Il quale, due minuti più tardi, ci prova nuovamente senza successo, mancando completamente lo specchio della porta da buona posizione.
Al 35′ arriva anche il primo tentativo da parte dei Reds con Luis Suárez, bravo a proteggere palla su una rimessa laterale, ma totalmente scoordinato nel concludere verso la porta. Al 40′ lo United sfiora il raddoppio con Tom Cleverley che, raccogliendo una respinta della difesa su un cross di Ashley Young, si esibisce in uno spettacolare tiro al volo di sinistro che termina di pochissimo a lato. Quattro minuti più tardi, gli ospiti si salvano dal goal del raddoppio grazie ad un grande salvataggio di Martin Škrtel su un tentativo di tacco di Robin van Persie, servito ottimamente da Rafael da Silva nel cuore dell’area, che avrebbe potuto spedire all’intervallo lo United con due goal di vantaggio. Il primo tempo si chiude sull’1-0, gara davvero senza storia nella prima frazione di gioco.
Entrambe le squadre si ripresentano in campo con una novità in formazione: nello United, Ashley Young lascia il posto ad Antonio Valencia dopo aver accusato dei problemi nel primo tempo, mentre il Liverpool inserisce Daniel Sturridge al posto del già ammonito Lucas Leiva. Il primo tentativo della ripresa è di Robin van Persie su calcio di punizione, ma il pallone è colpito con troppa potenza e si perde in tribuna. Ci provano anche gli ospiti pochi minuti dopo, Luis Suárez allarga per Daniel Sturridge sulla destra che spreca tutto con un tiro sbilenco. I Reds vengono, però, puniti nuovamente e anche stavolta c’è lo zampino di Robin van Persie. L’attaccante olandese si incarica della battuta di un calcio di punizione e mette dentro un cross che trova il colpo di testa di Patrice Evra, il quale viene deviato dal compagno di squadra Nemanja Vidić e termina in rete. Al 53′ Manchester United che conduce 2-0.
La seconda rete sembra chiudere l’incontro, ma tre minuti più tardi il Liverpool torna in partita. Steven Gerrard conclude di potenza dal limite e costringe David de Gea al grande intervento, sul quale piomba Daniel Sturridge che non ha difficoltà a ribadire in rete da pochi passi. Al 56′ match che si infiamma: 2-1.
Brendan Rodger richiama in panchina un deludente Raheem Sterling e getta nella mischia l’italiano Fabio Borini. Al 63′ José Manuel Reina compie un autentico miracolo su Shinji Kagawa, deviando in angolo con un intervento prodigioso la conclusione a giro del giapponese. Gli ospiti cercano di pareggiare i conti con un tentativo da fuori di Glen Johnson che, una volta rientrato sul destro, ci prova da fuori e spedisce il pallone a lato. Poco dopo ci prova nuovamente Daniel Sturridge, servito da un ottimo lancio di Luis Suárez, ma Rio Ferdinand è bravo a costringere l’attaccante dei Reds ad allargarsi troppo per andare alla conclusione ed il pallone termina anche in questo caso a lato. Patrice Evra perde un pallone in maniera ingenua vicino la propria area e ciò porta Fabio Borini al tiro, ma anche il tentativo dell’italiano non ha fortuna e manca il bersaglio.
Il Liverpool sembra controllare la gara e cerca con tutte le sue forze il goal del pareggio, mentre Sir Alex Ferguson fa entrare due difensori come Phil Jones e Chris Smalling per contenere meglio gli attacchi degli uomini di Brendan Rodgers. All’84’ Daniel Sturridge si ritrova sul piede sbagliato, il destro, un’ottima chance per completare la rimonta e manca completamente la porta da ottima posizione. Ancora l’ex attaccante del Chelsea sfiora il goal, sfruttando un lancio dalla metà campo, concludendo sull’esterno della rete. Poco dopo, Robin van Persie ci prova con un altro colpo di tacco e chiama il portiere ad una parata non semplice. Dall’altra parte, anche David de Gea è chiamato alla parata da un colpo di testa di Luis Suárez. Il Manchester United resiste con successo anche agli attacchi finali e fa sua una vittoria importantissima, sia a livello di classifica che di morale.
Sul piano del gioco, lo United ha brillato per circa un’ora ed ha concesso (pericolosamente) mezz’ora al Liverpool, rischiando di subire la beffa del pareggio nei minuti finale. C’è anche da dire che i Reds venivano da un periodo in piena forma e che gare del genere non possono mai essere, salvo rare eccezioni, a senso unico. I tre punti mettono anche ulteriore pressione al Manchester City (in questo momento in campo nella trasferta contro l’Arsenal), il quale non può più permettersi di perdere terreno. Il prossimo appuntamento è per il replay del 3° turno di FA Cup il Mercoledì, alle 21.05, contro il West Ham United.
Marco Antonucci
Tabellino
Domenica 13 Gennaio 2013, Old Trafford, Manchester (United Kingdom)
Manchester United FC 2
18′ Robin van Persie, 53′ Nemanja Vidić
Liverpool FC 1
56′ Daniel Sturridge
Formazioni
Manchester United: 1 David de Gea; 2 Rafael da Silva, 5 Rio Ferdinand, 15 Nemanja Vidić [C] (79′, 12 Chris Smalling), 3 Patrice Evra; 18 Ashley Young (45′, 7 Antonio Valencia), 16 Michael Carrick, 23 Tom Cleverley, 26 Shinji Kagawa (76′, 4 Phil Jones); 20 Robin van Persie, 19 Danny Welbeck.
Allenatore: Sir Alex Ferguson
Liverpool: 25 José Manuel Reina; 47 Andre Wisdom, 2 Glen Johnson, 5 Daniel Agger, 37 Martin Škrtel; 21 Lucas Leiva (45′, 15 Daniel Sturridge), 8 Steven Gerrard [C], 24 Joe Allen (79′, 14 Jordan Henderson), 19 Stewart Downing, 31 Raheem Sterling (61′, 29 Fabio Borini); 7 Luis Suárez.
Allenatore: Brendan Rodgers
Arbitro: Howard Webb
Ammonizioni: 45+3′ Lucas Leiva [Liverpool], 52′ Martin Škrtel [Liverpool], 73′ Patrice Evra [Manchester United], 75′ Glen Johnson [Liverpool], 90+3′ Daniel Agger [Liverpool].
Espulsioni: nessuna.
Spettatori: 75.501
Statistiche
15 Tiri totali 13
5 Tiri in porta 3
46% Possesso palla 54%
14 Falli commessi 16
1 Cartellini gialli 4
0 Cartellini rossi 0
3 Calci d’angolo 1
1 Fuorigioco 1