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Robin van Persie pensa che sfidare il Real Madrid in UEFA Champions League sia il desiderio di ogni calciatore. L’attaccante olandese è convinto che quella di Mercoledì prossimo, al Santiago Bernabéu, sarà una bella sfida e pensa che lo United possa dire la sua.
“Il match contro il Real Madrid rappresenta la ciliegina sulla torta per ogni calciatore,” ha dichiarato a Manchester Evening News.
“Sarà la mia prima partita al Santiago Bernabéu e non vedo l’ora di giocarla. Sarà una bella sfida. Il Manchester United è una grande squadra e ritrovarsi fra le prime 16 d’Europa sarebbe bello anche senza la prospettiva di giocare con il Real Madrid.”
Il 29enne olandese ritiene che il proprio connazionale René Meulensteen, uno degli assistenti di Sir Alex Ferguson nello United, sia uno dei punti di forza della squadra.
“Il modo in cui ci allena è eccezionale,” ha aggiunto. “Penso sia uno dei migliori preparatori al Mondo. Ho avuto molti preparatori bravi in carriera, ma il modo in cui lui preparare le gare è unico. Ogni partita è diversa e lui ci prepara in maniera differente prima di ogni partita.”
“Grazie alla sua preparazione, sappiamo esattamente cosa aspettarci dagli avversari e come giocare. Abbiamo vinto molte gare segnando dei goal preparati sugli schemi studiati in allenamento. Ad esempio, come il goal che segnai al Chelsea (nel mese d’Ottobre, quando lo United vinse 3-2 a Stamford Bridge) sul cross basso di Antonio Valencia.”
“Potrebbe sembrare un colpo di fortuna, ma mi allenai tutta la settimana per preparare quel movimento. Un altro esempio è il goal che ho segnato contro il Wigan, dove sono rientrato ed ho calciato di destro. Mi sono allenato molto anche a fare quel tipo di giocata.”
“Svolgiamo un allenamento eccezionale ed è un ambiente davvero piacevole dove lavorare, ogni giorno mi occupo di cose nuove. Cerco di imparare dei piccoli dettagli che mi aiutano a migliorare. Vado ogni giorno ad allenarmi fischiettando.”
Marco Antonucci
