Sir Alex Ferguson si dice consapevole della forza e della pericolosità dei Toffees, pronosticando un match difficile questa Domenica all’Old Trafford. Il manager dello United ricorda il beffardo pareggio subito dagli uomini di David Moyes nella passata stagione che, di fatto, costò il titolo e invita i suoi a non abbassare mai la guardia contro di loro.
“Domenica ci aspetta una gara molto dura,” ha dichiarato Sir Alex in conferenza stampa. “Nella scorsa stagione, eravamo sul 4-2 a sette o otto minuti dalla fine e subimmo una rimonta inaspettata. Fu un brutto colpo per noi e ci costò il campionato.”
“L’Everton è una squadra molto esperta ed ha perso soltanto tre partite in questa stagione [lo stesso numero di sconfitte dello United]. Si tratta di un club difficile da battere, ma la nostra squadra sta giocando bene e sono soddisfatto della forma dei miei giocatori, posso anche fare un po’ di rotazione.”
“Tutti i nostri elementi possono contribuire alla causa, questo ci dà maggiori possibilità di preparare al meglio le gare e di affrontare ogni avversari senza ulteriori problemi.”
Lo United ha iniziato la stagione 2012/2013 proprio in casa dell’Everton, rimediando una sconfitta a causa del goal di Marouane Fellaini nella ripresa. Sir Alex ha elogiato diversi elementi del club di Liverpool.
“Hanno diversi giocatori di qualità come [Steven] Pienaar, il quale ha fatto molto bene da quando è tornato dagli Spurs. Trovo che sia migliorato molto dopo la sua parentesi al Tottenham. Nikica Jelavić ha fatto molto bene nella passata stagione ed ha mostrato buone cose anche in quella attuale. Hanno anche un altro attaccante interessante come Victor Anichebe.”
“In difesa, poi, possono contare sull’esperienza di elementi come Sylvain Distin, Tim Howard, Phil Jagielka e Phil Neville. Hanno anche un eccellente rendimento ogni settimana. David Moyes ha compiuto dei progressi gradualmente perché, quando fu assunto, non credo avesse molti soldi da poter investire sul mercato, dunque è strato bravo a costruire un’ottima squadra nel tempo. Penso che David faccia sempre meglio.”
Marco Antonucci