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Sir Alex Ferguson, alla vigilia dell’attesissima sfida fra Real Madrid e Manchester United negli ottavi di finale della UEFA Champions League, dice di aspettarsi un match caratterizzato dalla voglia di vincere da parte di entrambe le squadre. Il manager scozzese si aspetta anche un’enorme pressione su entrambi i club per l’enorme peso mediatico dell’incontro.
“Penso che il loro obiettivo è la Champions League,” ha dichiarato durante la conferenza stampa pre-gara del UEFA. “Hanno avuto una brutta partenza in campionato ed hanno faticato a tenere il passo del Barcelona, il quale ha avuto un rendimento straordinario. Credo che José [Mourinho] punti dritto alla Coppa dei Campioni, non c’è dubbio su questo.”
“Può rivelarsi difficile per noi affrontare un avversario concentrato su una singola competizione, ma c’è un po’ di pressione anche su di loro. In questo momento, noi stiamo lottando in tre competizioni diverse. José, però, dovrà fare i conti con un calendario che prevede il ritorno in semifinale di Copa del Rey con il Barcelona, il quale dovrà affrontare nuovamente in campionato prima del match di ritorno all’Old Trafford.”
“Guardando il calcio inglese, c’è sempre un calendario molto, molto difficile, ma anche quello del Real Madrid non è da meno in questo caso. Nella situazione in cui si trova José, magari, uno penserebbe più ad operare un po’ di turn over per concentrarsi esclusivamente sulla Champions League, ma sono convinto che farà di tutto anche per vincere le due partite contro il Barcelona.”
Alla domanda se le insistenti voci su un possibile addio dello Special One a fine stagione possano influenzare il rendimento della squadra guidata dal tecnico portoghese, Sir Alex ha risposto dicendosi sicuro che il suo grande amico non si lascerà influenzare da queste voci ed ha elogiato il suo operato nella capitale spagnola.
“La Champions League è sempre stata importante per loro, quindi non credo che sentiranno più di tanto la pressione,” ha aggiunto. “José ha costruito davvero una squadra formidabile e potrebbe far giocare due squadre, proprio come noi.”
“Non credo sia un segreto il suo desiderio di vincere questa competizione, dato che diventerebbe il primo allenatore a vincerla con tre squadre diverse, quindi penso che sarà una sfida molto sentita da ambo le parti.”
Marco Antonucci
