L’andamento dei Red Devils nel turno internazionale

Sono arrivati altri quattro goal da parte dei giocatori del Manchester United nel turno internazionale di ieri sera; due a firma di Robin van Persie (che supera la leggenda Johan Cruijff nella classifica dei cannonieri della nazionale olandese) e uno a firma di Wayne Rooney (a segno per il quarto match consecutivo con l’Inghilterra) e di Shinji Kagawa. Bene l’Ecuador di Antonio Valencia.

Nonostante l’ennesimo goal di Wayne Rooney, questa volta con un poderoso colpo di testa, l’Inghilterra non riesce ad andare oltre il pareggio nel delicatissimo match contro il Montenegro. Gli inglesi si fanno raggiungere nel finale da una rete di Dejan Damjanović e restano, così, ancora dietro ai montengrini di due punti nella classifica del Gruppo H. In campo anche Ashley Young, Chris Smalling, Michael Carrick e Tom Cleverley.

Altra serata magica, invece, per Robin van Persie che guida i Paesi Bassi ad un netta vittoria sulla Romania all’Amsterdam ArenA. L’attaccante del Manchester United prima firma la rete del 2-0 con un colpo di testa che beffa il portiere con una traiettoria a pallonetto e, poi, lo batte realizzando un calcio di rigore. Quest’ultimo goal ha un significato speciale perché consente a van Persie di superare Johan Cruijff nella classifica dei marcatori della nazionale olandese.

Nel big match fra la Francia di Patrice Evra (in campo per tutta la durata dell’incontro) e la Spagna di David de Gea (rimasto in panchina) a Parigi, la spuntano gli iberici per 1-0 grazie ad un goal dell’attaccante del Barcelona Pedro ad inizio ripresa, che consente ai Campioni d’Europa e del Mondo di sottrarre il primato nella classifica del gruppo proprio ai francesi. Si complica irrimediabilmente la situazione dell’Irlanda del Nord di Jonny Evans, che subisce una bruttissima sconfitta in casa dall’Israele (0-2) e dice addio a qualsiasi chance di qualificazione.

Dando uno sguardo a quanto accaduto negli altri continenti, il Giappone di Shinji Kagawa fallisce la ghiotta occasione di chiudere con largo anticipo il discorso qualificazione, perdendo per 2-1 sul campo della Giordania. Nonostante un goal proprio del fantasista dello United, i nipponici non riescono a completare la rimonta e falliscono con Yasuhito Endō il rigore del possibile 2-2. Benissimo, invece, l’Ecuadori di Antonio Valencia (in campo per tutta la durata dell’incontro) che si sbarazza del Paraguay con un netto 4-1. Termina con un pareggio a reti bianche il match fra il Messico di Javier Hernández e gli USA.

Marco Antonucci