Altri tre punti e altro passo importante verso la conquista del ventesimo titolo di Campione d’Inghilterra per il Manchester United, al quale basta un 1-0 per battere il Sunderland in trasferta. L’autogoal di Titus Bramble decide un match ben gestito dagli uomini di Sir Alex Ferguson che, dopo un primo tempo passato all’attacco, si sono difesi con ordine nella ripresa a protezione del vantaggio. In attesa del risultato dell’incontro fra Manchester City e Newcastle United, i Red Devils si trovano ora addirittura a +18 sui propri rivali.
La cronaca
Sir Alex Ferguson, in vista del replay di FA Cup contro il Chelsea fra due giorni, non convoca elementi del calibro di Rio Ferdinand, Ryan Giggs e Wayne Rooney, presentando una formazione in parte rimaneggiata con Robin van Persie come unica punta, supportato dal trequartista Shinji Kagawa.
I primi minuti dell’incontro vedono i padroni di casa più volenterosi, ma lo United non rischia niente e cresce col passare dei minuti e all’11’ ha la prima occasione dell’incontro. Alexander Büttner parte dalla sinistra e, con una grande azione personale, mette in crisi la retroguardia avversaria e costringe Simon Mignolet ad un grande intervento in uscita. Lo stesso terzino olandese trova un varco, tre minuti più tardi, nella difesa del Sunderland e viene anticipato di poco dallo stesso portiere belga su un ottimo suggerimento di Anderson. Al 17′, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, Nemanja Vidić costringe al salvataggio sulla linea un difensore con un preciso colpo di testa.
Match molto equilibrato che il Manchester United riesce finalmente a sbloccare al 26′. Robin van Persie elude la marcatura di Phil Bardsley e, da posizione molto defilata, va alla conclusione di sinistro e trova l’accidentae deviazione di Titus Bramble che mette fuori causa il proprio portiere. Importante ritorno al goal per l’attaccante olandese anche con la maglia dei Red Devils, i quali conducono 1-0.
Al 32′ Sir Alex Ferguson effettua già il primo cambio, richiamando in panchina Rafael da Silva per far posto a Jonny Evans. Pochi secondi dopo la sostituzione, Ashley Young impegna il portiere con una punizione calciata a giro che Simon Mignolet neutralizza con un tuffo plastico. Cinque minuti più tardi, il portiere belga si ripete su una conclusione abbastanza debole di Robin van Persie, ben servito da Ashley Young, che ci riprova da posizione defilata, ma stavolta senza imprimere la giusta potenza. L’attaccante olandese impegna nuovamente il portiere del Sunderland poco dopo, al 41′, calciando direttamente in porta un calcio di punizione e costringendolo alla deviazione in calcio d’angolo. Si va a riposo con lo United avanti 1-0.
La ripresa inizia con un Sunderland votato all’attacco e deciso a ristabilire la parità. Al 58′ Phil Bardsley prova la conclusione da fuori, ma spedendo il pallone ampiamente fuori. Sugli sviluppi di un calcio d’angolo, successivamente, David de Gea si fa male scontrandosi con Nemanja Vidić e resta a terra per qualche minuto. Fortunatamente, però, non subisce alcun danno rilevante e riprende regolarmente a giocare. Al 72′ ci prova Adam Johnson da fuori, ma la sua conclusione termina di poco a lato. Poco dopo, ci prova nuovamente Phil Bardsley con un tiro al volo dalla distanza che termina ampiamente a lato.
Il manager dei Black Cats, Martin O’Neill, le prova tutte e butta nella mischia Connor Wickham e Sebastian Larsson, richiamando in panchina Adam Johnson e Phil Bardsley. Sir Alex Ferguson risponde inserendo Danny Welbeck al posto di Shinji Kagawa. Al 79′ Alexander Büttner costringe al grande intervento Simon Mignolet con un potente destro dal limite, sul quale l’estremo difensore belga si supera con un grande volo. All’89’ il neo-entrato Connor Wickham ci prova con una debole conclusione dal limite, sulla quale David de Gea è attento e blocca senza problemi. Nell’ultimo dei sei minuti di recupero, Robin van Persie si divora l’occasione del possibile 2-0, ma è anche l’ultima azione di una partita che lo United porta a casa, avvicinandosi sempre di più verso un ormai certo 20esimo titolo di Campione d’Inghilterra.
Una prestazione pressoché perfetta, utile anche per il risparmio d’energie in vista del replay di FA Cup contro il Chelsea fra appena due giorni. Da segnalare un’ottima prova di Alexander Büttner, sempre propositivo e più volte pericoloso con qualche incursione e qualche conclusione. Bene anche un ritrovato Robin van Persie; nonostante il goal non gli sia stato assegnato dalla FA, l’aver propiziato la rete della vittoria gli darà certamente ulteriore fiducia in vista dei due big match, contro Chelsea e Manchester City, che potrebbero decidere l’esito di questa stagione per lo United. Continua anche l’imbattibilità in campionato di David de Gea: non subisce goal da ben sei gare.
Ora testa e cuore proiettati nel replay dei quarti di finale di FA Cup contro il Chelsea, in programma Lunedì 1 Aprile alle 13.30. Sarà una grande battaglia.
Marco Antonucci
Tabellino
Sabato 30 Marzo 2013, Stadium of Light, Sunderland (United Kingdom)
Sunderland AFC 0
Manchester United FC 1
26′ Titus Bramble (Autogoal)
Formazioni
Sunderland: 22 Simon Mignolet; 2 Phil Bardsley (78′, 7 Sebastian Larsson), 3 Danny Rose (85′, 14 Jack Colback), 16 John O’Shea [C], 19 Titus Bramble; 4 Alfred N’Diaye, 8 Craig Gardner, 23 James McClean, 21 Adam Johnson (75′, 10 Connor Wickham), 28 Stéphane Sessègnon; 9 Danny Graham.
Allenatore: Martin O’Neill
Manchester United: 1 David de Gea; 2 Rafael da Silva (32′, 6 Jonny Evans), 12 Chris Smalling, 15 Nemanja Vidić, 28 Alexander Büttner; 7 Antonio Valencia, 16 Michael Carrick, 8 Anderson (84′, 23 Tom Cleverley), 18 Ashley Young; 26 Shinji Kagawa (78′, 19 Danny Welbeck); 20 Robin van Persie.
Allenatore: Sir Alex Ferguson
Arbitro: Kevin Friend
Ammonizioni: 25′ Alfred N’Diaye [Sunderland], 49′ John O’Shea [Sunderland], 57′ Robin van Persie [Manchester United], 75′ Phil Bardsley [Sunderland].
Espulsioni: nessuna.
Spettatori: 43.760
Statistiche
9 Tiri totali 14
1 Tiri in porta 8
39% Possesso palla 61%
12 Falli commessi 9
3 Cartellini gialli 1
0 Cartellini rossi 0
3 Calci d’angolo 6
1 Fuorigioco 2