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Robin van Persie racconta l’esultanza di oggi dopo il goal messo a segno su calcio di rigore, il quale ha firmato il definitivo 2-0 con cui il Manchester United ha battuto lo Stoke City, spiegando che ci teneva troppo a condividere la propria gioia con ogni membro del club.
“Volevo segnare a tutti i costi il rigore e per fortuna la palla è andata dentro, questa volta il goal credo sia mio,” ha scherzato ai microfoni di Sky Sports.
“Ho voluto festeggiarlo con tutti: con i giocatori, con lo staff e con quelli che erano in panchina perché sono stati tutti eccezionali con me, sin dal primo in giorno in cui sono arrivato in questo club.”
“Anche se a volte è stato un po’ difficile, hanno sempre creduto in me e mi sostengono sempre, dandomi tutto l’aiuto possibile. Ecco perché ho voluto festeggiare con tutti.”
L’attaccante olandese ha ricevuto, poi, parole d’elogio dal compagno Wayne Rooney, insieme al quale ha rilasciato l’intervista post-gara.
“Sono sicuro che prima di battere il rigore abbia pensato al fatto che non segnasse da diverso tempo, ma ha mostrato un sacco di coraggio e si è preso una grande responsabilità. Ha tirato un ottimo rigore ed ha meritato pienamente di tornare al goal.”
“Ogni giocatore al Mondo vive almeno un periodo dove non riesce a trovare la via del goal. Robin ha sempre tenuto la testa bassa, continuando a lavorare e per fortuna oggi è riuscito a segnare. Lui è un giocatore straordinario ed è davvero importante per noi.”
Marco Antonucci
