Come già accaduto nel match di Gennaio in FA Cup, West Ham United e Manchester United pareggiano per 2-2 ad Upton Park e si spartiscono un punto prezioso per la classifica. Gli Hammers si portano due volte in vantaggio, ma si vedono raggiunti in entrambi i casi dai Red Devils che, nel primo tempo, pareggiano il goal di Ricardo Vaz Tê con la prima rete stagionale di Antonio Valencia, mentre nella ripresa rispondono alla rete di Mohamed Diamé con l’ennesimo centro di Robin van Persie. Ora sono sei i punti che dividono il Manchester United dalla conquista della Barclays Premier League.
La cronaca
Il match inizia con un West Ham intendo ad imporre il proprio ritmo, ma lo United concede pochi spazi e agisce bene di rimessa. Il primo tentativo arriva al 14′ da parte del West Ham, su un calcio d’angolo battuto da Gary O’Neil, con un colpo di testa di James Collins che termina di poco alto sopra la traversa. Risulta, invece, vincente il colpo di testa di Ricardo Vaz Tê due minuti più tardi. Matt Jarvis crossa dal lato sinistro dell’area, Andy Carroll fa da sponda per l’attaccante portoghese che, da due passi, non ha problemi a deviare in rete. West Ham avanti 1-0 al 16′.
Il Manchester United, però, non si scompone e cresce con il passare del tempo, trovando il goal del pareggio alla mezz’ora. Robin van Persie serve in area di rigore Shinji Kagawa con un passaggio astuto, il giapponese si libera di un avversario con una finta e serve Antonio Valencia, il quale non ha difficoltà a depositare il pallone in rete da due passi. Al 30′ punteggio che torna in parità: 1-1.
Due minuti dopo, i ragazzi di Sir Alex Ferguon cercano addirittura il sorpasso con un tentativo di testa di Robin van Persie su un cross di Phil Jones dalla destra, ma il tentativo dell’attaccante olandese si perde ampiamente a lato. Gli Hammers rispondono con un’iniziativa di Mohamed Diamé sulla sinistra, il quale si accentra e, una volta, in area spara una conclusione che termina sull’esterno della rete. Al 41′ ci prova anche Andy Carrol di testa, ma ne esce fuori un pallone facile da bloccare per David de Gea.
Il secondo tempo inizia con un West Ham votato all’attacco e al 51′ Andy Carroll sfiora un euro-goal, calciando al volo di sinistro dalla grande distanza e trovando l’esterno della rete. Ma il nuovo vantaggio degli Hammers arriva tre minuti più tardi. Guy Demel serve Mohamed Diamé che, spalle alla porta, si gira e si fa spazio per concludere dal limite dell’area, facendo partire un bel sinistro a giro che non lascia scampo al portiere. Al 54′ West Ham avanti 2-1.
Il Manchester United risponde al 62′ con uno schema su calcio d’angolo. Robin van Persie va alla battuta e serve nel cuore dell’area Wayne Rooney con un cross basso, l’attaccane inglese gira al volo verso la porta e Jussi Jääskeläinen si lascia sorprendentemente sfuggire il tiro, ma per sua fortuna Gary O’Nei (appostato sulla linea di porta) spazza via prima che il pallone oltrepassasse la linea di porta. Al 68′ il portiere finlandese si riscatta con un grande riflesso su un colpo di testa ravvicinato di Robin van Persie, ben servito da Antonio Valencia con un cross dalla destra, evitando il goal del 2-2.
Sir Alex Ferguson prova a cambiare le cose e manda in campo Ryan Giggs, togliendo Wayne Rooney. L’ingresso del fuoriclasse gallese vivacizza il gioco della squadra ed arriva il goal del pareggio. Shinji Kagawa va alla conclusione con il sinistro dal limite e coglie un clamoroso doppio palo, ma sulla ribattuta si fa trovare pronto Robin van Persie che ribadisce in rete e sigla il 21esimo goal stagionale in Barclays Premier League. Al 76′ punteggio che dice West Ham 2-2 Manchester United.
A questo punto, i ragazzi di Sir Alex Ferguson cercano anche la vittoria e si rendono pericolosi con due tentativi nei minuti successivi, uno di Robin van Persie e l’altro di Javier Hernández, ma che non impensieriscono più di tanto la difesa dei padroni di casa. All’85’ ci prova dalla grande distanza l’attaccante olandese, ma senza centrare lo specchio della porta. Nei minuti finali non accade più nulla di significativo ed il 2-2 diventa il risultato finale. Un punto che può accontentare entrambe: il West Ham United per la caratura dell’avversario, il Manchester United per come si era messa la partita nella ripresa.
Adesso sono sei i punti che separano i Red Devils dal titolo, con ancora cinque partite da disputare. La contemporanea vittoria del Manchester City sul Wigan Athletic riduce il distacco a 10 punti, ma resta comunque un vantaggio rassicurante per gli uomini di Sir Alex Ferguson. Il prossimo appuntamento è per Lunedì 22 Aprile contro l’Aston Villa.
Marco Antonucci
Tabellino
Mercoledì 17 Aprile 2013, Upton Park, London (United Kingdom)
West Ham United FC 2
16′ Ricardo Vaz Tê, 54′ Mohamed Diamé
Manchester United FC 2
30′ Antonio Valencia, 76′ Robin van Persie
Formazioni
West Ham United: 22 Jussi Jääskeläinen; 20 Guy Demel, 19 James Collins, 2 Winston Reid, 17 Joey O’Brien; 21 Mohamed Diamé (82′, 14 Matthew Taylor), 32 Gary O’Neil (67′, 16 Mark Noble), 12 Ricardo Vaz Tê, 4 Kevin Nolan [C] (82′, 10 Jack Collison) 7 Matt Jarvis; 8 Andy Carroll.
Allenatore: Sam Allardyce
Manchester United: 1 David de Gea; 2 Rafael da Silva, 5 Rio Ferdinand, 15 Nemanja Vidić [C], 3 Patrice Evra; 7 Antonio Valencia, 16 Michael Carrick, 4 Phil Jones, 26 Shinji Kagawa (77′, 14 Javier Hernández); 10 Wayne Rooney (70′, 11 Ryan Giggs), 20 Robin van Persie.
Allenatore: Sir Alex Ferguson
Arbitro: Lee Probert
Ammonizioni: 49′ Andy Carroll [West Ham United].
Espulsioni: nessuna.
Spettatori: 34.692
Statistiche
12 Tiri totali 17
2 Tiri in porta 6
34% Possesso palla 66%
9 Falli commessi 7
1 Cartellini gialli 0
0 Cartellini rossi 0
2 Calci d’angolo 5
2 Fuorigioco 1