L’inaspettata notizia del ritiro di Sir Alex Ferguson ha colto di sorpresa tutto il movimento calcistico e sportivo mondiale, il quale ha tributato al leggendario manager del Manchester United il giusto saluto per una carriera irripetibile. Tanti i nomi celebri e le squadre che hanno speso parole d’elogio per l’allenatore che ha segnato un’intera era calcistica.
Ecco alcune delle citazioni degli sportivi più famosi, vicini e non allo United e al calcio:
“Il Milan ricorda le grandi sfide di Champions League con il manager scozzese, con il consueto scambio di vino buono tra Carlo Ancelotti e Alex Ferguson, attraverso le frasi dell’amministratore delegato rossonero Adriano Galliani: ‘Ammiro molto Sir Alex Ferguson che dice sempre una cosa intelligente e cioè che le vittorie e le sconfitte sono gemelle, vanno quindi trattate allo stesso modo, senza eccessivo entusiasmo la prima, e senza deprimersi in maniera eccessiva la seconda’.” AC Milan
“Grazie per tutto, Boss.” Cristiano Ronaldo
“Ho appena letto la notizia su Sir Alex. Come ho detto molte volte, il Boss non è stato soltanto il più grande manager con cui ho mai giocato, è stato anche una figura paterna sin da quando arrivai nel club all’età di 11 anni. Senza di lui non avrei mai potuto fare tutto ciò che ho fatto nella mia carriera. Ha capito quanto fosse importante per me giocare per il mio paese. Dopo il ’98, senza di lui, mi sarebbe stato praticamente impossibile far fronte all’attenzione che i media mi riservarono e per questo gli sarò sempre grato. Sono veramente onorato di essere stato allenato dal più grande manager di sempre e di aver passato buona parte della carriera sotto la sua gestione. Grazie e goditi la vita, Boss!” David Beckham
“Lo sapevo da tempo, ma resto ancora shockato per questa notizia! Grande manager e fantastica persona!” Edwin van der Sar
“«La Juventus è stata un esempio per il mio Manchester United. Facevo vedere ai miei giocatori le videocassette della squadra di Lippi e dicevo: non guardate la tattica o la tecnica, quella ce l’abbiamo anche noi, voi dovete imparare ad avere quella voglia di vincere». Chiunque ami la Juve, nel leggere queste frasi, non può non provare un profondo moto di orgoglio. Non solo perché i suoi colori sono portati ad esempio, ma soprattutto perché quelle parole sono di Sir Alex Ferguson: un monumento dello sport, non solo del calcio, non solo dei Red Devils.
Quando questa mattina è stata ufficializzata la sua decisione di lasciare a fine stagione, quelle parole sono subito tornate alla mente. Perché, evidentemente, nella recente vittoria della sua 13° Premier League, la 20° dello United, nei 38 trofei, tra cui due Champions, conquistati nei 26 anni a Manchester, c’è anche un po’ di Juve: quella voglia di vincere dei bianconeri di cui parlava, Ferguson è riuscito a trasferirla alla sua squadra, portandola ai vertici del calcio mondiale.
Allo stesso modo, per la Juventus, Sir Alex è sempre stato un punto di riferimento per la perseveranza e la professionalità che hanno contraddistinto la sua carriera. Una personalità enorme, ma mai ingombrante. Un modello di sportività, di lealtà, di fedeltà al suo club. Semplicemente, un esempio da seguire.
Con il suo United, la Juve ha dato vita a partite memorabili e, quando le due squadre si troveranno ancora di fronte, sarà tremendamente strano non vederlo seduto in panchina a guidare i suoi uomini, ma sarà bello ricordare insieme quelle sfide del passato.
In bocca al lupo Sir Alex, è stato un onore aver diviso il campo con Lei.” Juventus FC
“Orgoglioso e onorato di essere stato allenato da Sir Alex Ferguson.” Giuseppe Rossi
“Non me l’aspettavo. Non pensavo che dentro di sé avesse la voglia d smettere. Ci ho parlato tante volte, anche negli ultimi anni, e mi ha sempre detto che il calcio era la sua vita e che non aveva troppa voglia di tornare a casa dal ‘comandante’, ovvero sua moglie. Una persona con la sua cultura e con la sua intelligenza può fare tutti i lavori che vuole. È giusto che vada in giro per il Mondo per rappresentare il calcio, non solo lo United” Marcello Lippi
“Che privilegio aver giocato sotto la gestione di quello che, senza dubbio, è stato il più grande manager che il Mondo abbia mai visto.” Michael Owen
“Sir Alex ha dato un enorme contributo al calcio non solo in Scozia e in Inghilterra, ma in tutta Europa e anche oltre. Il suo impegno, la sua attenzione al dettaglio e il suo intuito per i nuovi talenti, sia con il Manchester United che con l’Aberdeen, hanno dato grandi risultati in 30 anni. Il suo curriculum è quasi unico in una professione basata sui risultati e che normalmente si concentra su soluzioni a breve termine, piuttosto che sul lungo periodo. È un vero visionario. Spero che, avendoci aiutati in passato in varie iniziative per allenatori, continuerà a collaborare con la UEFA per condividere la sua sapienza con la prossima generazione di allenatori che vogliono sicuramente emulare le sue imprese in questo sport.” Michel Platini
“Sono sconvolto, triste, incredulo. Non avrei mai creduto che questo giorno sarebbe arrivato così presto.” Peter Schmeichel
“Un grande combattente per la sua squadra! Ammirevole. Buona fortuna per la tua nuova vita.” Rafael Nadal
“Onore a Sir Alex Ferguson. Farà uno strano effetto non vederlo più in panchina. Leggenda.” Roberto Baggio
“2001-2006, 150 goal sotto la gestione del manager più vincente nella storia del calcio. È stato un privilegio unico.” Ruud van Nistelrooy
“Una grandissima icona del calcio. Leggenda.” Usain Bolt
Marco Antonucci