Ryan Giggs descrive Sir Alex Ferguson come un secondo padre, raccontando di come sia cresciuto con la sua grande influenza sia dentro che fuori dal campo. Il Mago Gallese rivela anche che il leggendario manager ha chiesto ai suoi di giocare la gara di ieri come se fosse una partita normale.
“Ovviamente, è stata una giornata emozionante,” ha dichiarato ai microfoni di MUTV. “[Sir Alex Ferguson] è stata una delle figure più importanti non solo per la mia carriera, ma anche per la mia vita. L’ho conosciuto quando avevo 13 anni e ora ne ho 39, quindi ci conosciamo davvero da tanto tempo. Sì, è un giorno davvero emozionante.”
“Mi segue da quand’ero ragazzino e mi ha visto crescere fino a ché non sono diventato un uomo. Mi ha fatto maturare ed ha fatto ogni cosa per me, sia dentro che fuori dal campo. Nel suo discorso pre-partita, ci ha detto che voleva assicurarsi che giocassimo come sempre la gara e senza pensare al fatto che fosse la sua ultima partita all’Old Trafford.”
La prospettiva di lavorare con il nuovo manager David Moyes entusiasma Giggs, che recentemente ha firmato un nuovo contratto che prolungherà di un altro anno la sua leggendaria carriera con i Red Devils.
“Ovviamente, è una sfida che mi eccita parecchio,” ha aggiunto. “La prossima stagione sarà davvero interessante. David Moyes è stato fantastico nei suoi 10 anni all’Everton e spero che lui saprà portare avanti il grande lavoro fatto da Sir Alex.”
Marco Antonucci