Javier Hernández ha avuto l’onore di segnare l’ultimo goal nella straordinaria carriera di Sir Alex Ferguson, firmando nel match di ieri il momentaneo 2-5, e sente di dover ringraziare il suo manager per quanto fatto per lui. L’attaccante messicano riserva parole d’elogio anche per il compagno Paul Scholes, anche lui ritiratosi dopo la gara di ieri.
“L’impatto che Sir Alex [Ferguson] ha avuto su di me è stato enorme,” ha dichiarato a MUTV. “Mi ha dato la possibilità di giocare nel più grande club del Mondo. Mi ha insegnato tante cose e non posso che essergli grato.”
“Il suo ritiro non ha toccato soltanto i tifosi britannici, ma anche quelli di tutto il Mondo. È stato qui 26 anni ed ha reso possibile il sogno impossibile. Cosa posso dire su Paul Scholes? Tutti dicono la stessa cosa su di lui: è stato un giocatore e un compagno di squadra incredibile, la classe il talento che possiede sono immensi.”
Il goal di ieri del Chicharito è stato il 50° nella sua carriera nei Red Devils. Un traguardo di cui è orgoglioso, ma ci tiene a ribadire che ha più ha cuore il rendimento della squadra in generale.
“Sono contento di aver segnato 50 goal in questa squadra, ma la cosa più importante per me è stata aver vinto due titoli e disputato una finale di UEFA Champions League in tre anni. Come dico sempre, la cosa più importante è aiutare la squadra a vincere dei trofei,” ha aggiunto.
“È stata la prima volta che in carriera ho partecipato ad una gara con ben 10 goal! È stata una partita pazza e anche un po’ deludente perché volevamo vincerla. Pensavamo di aver già vinto, ad un certo punto, e ci siamo rilassati troppo. È stato frustrante subire quella rimonta, ma l’importante è aver vinto il campionato.”
Marco Antonucci