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Comincia con una sconfitta il Tour Pre-Season 2013 del Manchester United, battuto 1-0 in Thailandia dal Singha Thailand All-Stars. Prestazione sottotono da parte dei ragazzi di David Moyes, ancora lontani dal ritmo partita e poco propositivi per almeno tre quarti dell’incontro. Buone indicazioni sono arrivate, però, dai giovani talenti Adnan Januzaj e Wilfried Zaha.
La cronaca
David Moyes sceglie questa formazione per la sua prima gara da manager del Manchester United: 40 Ben Amos; 22 Fábio da Silva, 5 Rio Ferdinand [C], 6 Jonny Evans, 28 Alexander Büttner; 23 Tom Cleverley, 16 Michael Carrick, 8 Anderson, 11 Ryan Giggs; 44 Adnan Januzaj, 19 Danny Welbeck.
Lo United è accolto, com’era prevedibile, da uno stadio tutto esaurito e caratterizzato da un’atmosfera da brividi. Ad iniziare meglio sono i padroni di casa che, al 4′, non riescono a sfruttare al meglio una grande occasione con il numero 14 che, dopo essere scattato sul filo del fuorigioco ed essersi involato verso la porta, si è vista ribattere la propria conclusione da un grande intervento di Jonny Evans. Al 10′ ci provano nuovamente gli All-Star thailandesi, con un tiro mancino dal limite che sfiora il palo alla destra del portiere.
Lo United si procura al 12′ un calcio di punizione dal limite, ma la successiva battuta di Ryan Giggs si infrange contro la barriera. Nove minuti dopo il giovane Adnan Januzaj è bravo ad anticipare il portiere su un eccellente cross dalla destra di Fábio da Silva, ma calibra male la propria conclusione e spara clamorosamente alto. Lo United gestisce il gioco, ma non riesce a creare seri pericoli alla difesa avversaria.
Al 33′ c’è già il primo cambio per i Red Devils: l’olandese Alexander Büttner lascia il posto al brasiliano Rafael da Silva. Al 35′ Ben Amos salva il risultato con un’incredibile parata su un tiro ravvicinato del numero 14 della selezione thailandese. Il portiere dello United si ripete al 41′ su un tiro a giro da fuori. Il primo tempo si chiude con il risultato ancora inchiodato sullo 0-0.
La ripresa inizia nel peggiore dei modi per lo United che dopo appena quattro minuti dalla ripresa del gioco, al 49′, si ritrova sotto di un goal. Il capitano della formazione thailandese, Teeratep Winothai, viene lasciato solo nella parte destra dell’area ed è bravo a sorprendere il portiere con una potente conclusione sul primo palo. I Red Devils reagiscono e sfiorano il pareggio già al 53′, quando Danny Welbeck si inserisce bene in area, ma calcia troppo centralmente e trova la facile risposta del portiere. Al 57′, dopo una bella triangolazione con Tom Cleverley, Fábio da Silva impegna severamente il portiere con un tiro a giro.
Arrivati al 62′, David Moyes decide di operare ben tre cambi contemporaneamente: fuori Ryan Giggs, Tom Cleverley ed Anderson, dentro Phil Jones, Jesse Lingard e Wilfried Zaha. Al 71′ Adnan Januzaj mette in serie difficoltà l’estremo difensore thailandese, scoccando dal limite un tiro a giro mancino che costringe il numero 1 dei Singha Thailand All-Stars XI al grande intervento. Tre minuti più tardi ci prova il neo-entrato Wilfried Zaha, staccando di testa su un cross dalla sinistra di Fábio da Silva, ma senza centrare il bersaglio.
Dopo aver effettuato il quinto cambio, inserendo Patrice Evra al posto di Fábio da Silva, lo United va vicinissimo goal fra l’80’ e l’81 in due occasioni. Prima Danny Welbeck calcia incredibilmente a lato da ottima posizione, poi Wilfried Zaha è sfortunato nel vedersi respingere dal palo un suo bel sinistro a giro. Ci prova in due occasioni anche Jesse Lingard, ma senza trovare il goal del pareggio. Al 90′ ci prova di testa Danny Welbeck, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, ma senza centrare il bersaglio.
Finisce clamorosamente 1-0 in favore del Singha Thailand All-Stars, bravi a capitalizzare al meglio l’occasione avuta nel secondo tempo e a difendersi con ordine dopo il vantaggio. Naturalmente, trattandosi soltanto della prima amichevole ed essendo ancora al 13 Luglio, il risultato e la performance passano in secondo piano. Mentre ha notevole importanza quanto mostrato dal giovane talento belga Adnan Januzaj: giocatore tecnico, veloce e anche abbastanza propositivo. Promette davvero bene per il futuro. Il prossimo appuntamento è fra una settimana, il 20 Luglio, per il match contro gli A-League All Stars (la selezione dei miglior giocatori del campionato di massima divisione australiano) a Sydney.
Marco Antonucci
