Ashley Young ha finalmente spezzato il suo digiuno dal goal (che durava addirittura dal 6 Maggio 2012), segnando la prima delle due reti con le quali il Manchester United ha sconfitto ieri sera lo Stoke City, qualificandosi per le semifinali di Capital One Cup. L’ala inglese ammette che attendeva con ansia questo momento.
“Appena ho colpito la palla, sentivo che sarebbe finita dentro”, ha dichiarato a fine partita, intervistato da MUTV. “Penso si sia visto dalla mia esultanza quanto significasse, per me, andare a segno; era passato un po’ di tempo dall’ultima volta! Sono felice di aver ritrovato la via del goal, ma qualificarci è stata la cosa più importante.”
“È stata una gara abbastanza combattuta in alcune fasi, ma penso che abbiamo giocato meglio ed abbiamo sempre dato l’idea di poter segnare, mettendo in mostra le nostre qualità. I ragazzi sono stati magnifici; abbiamo dimostrato un grande spirito di squadra ed abbiamo tirato fuori il carattere. Speriamo di fare altrettanto anche nel weekend [contro il West Ham United].”
Lo United affronterà in semifinale di Capital One Cup il Sunderland, con il vantaggio di poter disputare il match di ritorno in casa, e Young sottolinea l’importanza di poter giocare la seconda gara di fronte al proprio pubblico.
“Siamo lieti di poter giocare il match di ritorno in casa. Siamo consapevoli che non sarà una sfida facile, ma, tenendo le dita incrociate, penso che possiamo arrivare in finale.”
Marco Antonucci