David Moyes ammette che i suoi si sono difesi molto male in occasione dei primi due goal concessi ieri al Manchester City e crede che sia mancata la capacità di finalizzare le proprie azioni in attacco. Il manager scozzese, ancora una volta, dice anche di sentirsi il responsabile per questi brutti risultati.
“Il City è partito molto bene, abbiamo preso goal dopo circa 40 secondi e ci siamo subito ritrovati in svantaggio”, ha dichiarato a fine partita, intervistato da MUTV.
“Mi assumo la responsabilità per i risultati della squadra e lo farò sempre. Stasera abbiamo giocato contro una grande squadra, noi eravamo in buona forma e credevamo di poter far bene, ma non è andata così. Non credo che ci sia stata mancanza d’impegno da parte dei giocatori. Forse, però, in alcune zone del campo non abbiamo giocato con molta concentrazione.”
“Penso che abbiamo iniziato a giocare dopo 15 minuti. Abbiamo fatto un po’ meglio e, forse, siamo stati un po’ sfortunati nel non trovare il pareggio prima dell’intervallo. Siamo stati un po’ troppo distratti in attacco: non abbiamo crossato nel momento opportuno o non abbiamo trovato il passaggio giusto. Questo è stato l’aspetto più deludente della nostra prova.”
“All’intervallo, ho detto ai giocatori: ‘Ascoltate, siamo ancora in partita. Facciamo le cose nel modo giusto e troveremo il goal che ci farà recuperare la partita’. Purtroppo, però, non ci siamo riusciti ed abbiamo subito anche il secondo goal su azione d’angolo, dove ci siamo difesi davvero male.”
“Il secondo goal ci ha tagliato definitivamente le gambe e non siamo riusciti più a far nulla per tornare in partita. Abbiamo iniziato male il secondo tempo, pregiudicando il resto della gara. Marzo è stato davvero un mese difficile. Sapevo che sarebbe stato un anno difficile, ma speravo che saremmo potuti essere più competitivi e più vicini alla vetta.”
Marco Antonucci