Brutto esordio in Barclays Premier League per il nuovo Manchester United di Louis van Gaal, sorprendentemente sconfitto in casa dallo Swansea City. Il club gallese vince 2-1, al termine di un match dove i Red Devils non sono mai riusciti a mostrare un gioco convincente, commettendo qualche errore di troppo in difesa, risultato fatale per l’esito finale della gara. Le reti di Ki Sung-yueng e di Gylfi Sigurðsson condannano uno United abbastanza spento, che non è riuscito a risollevarsi neanche dopo il momentaneo pareggio di Wayne Rooney.
LA CRONACA
Alla sua prima gara ufficiale da manager del Manchester United, Louis van Gaal mostra subito di avere grande fiducia nei propri giovani e schiera, addirittura nell’undici titolare, i promettenti Tyler Blackett e Jesse Lingard, con il neo-acquisto Ander Herrera pronto anche lui a debuttare con la maglia dei Red Devils. Il tecnico olandese sceglie l’ormai collaudato 3-5-2, che ha portato i suoi frutti nella fase pre-stagionale, e propone in attacco Rooney e il Chicharito, supportati da Juan Mata.
Lo United controlla il gioco sin dai primi minuti, ma il primo tiro in porta della stagione è dello Swansea che, all’11’ minuto, prova ad impensierire David de Gea con un tentativo da fuori di Gylfi Sigurðsson. Il portiere spagnolo, però, para senza troppe difficoltà.
Dopo appena 23 minuti di gioco, Louis van Gaal è costretto ad effettuare già la prima sostituzione: fuori Jesse Lingard, infortunatosi dopo un contrasto con Ashley Williams, dentro Adnan Januzaj. Un minuto dopo, Phil Jones sfiora il goal addirittura con un cross, che Łukasz Fabiański respinge ottimamente.
Lo United continua a premere. Ashley Young butta in mezzo, addirittura in spaccata, un cross che trova la testa di Wayne Rooney, ma l’attaccante inglese non riesce ad imprimere abbastanza forza al pallone, il quale viene facilmente bloccato dall’estremo difensore.
A trovare il vantaggio, però, è incredibilmente lo Swansea. Il club gallese colpisce a freddo, trovando la rete al termine di un’azione di contropiede, finalizzata da Ki Sung-yueng con un preciso rasoterra mancino che non lascia scampo ad un incolpevole David de Gea. Al 27′, United sotto 1-0 all’Old Trafford.
I Red Devils cercano con insistenza la rete del possibile pareggio già prima dell’intervallo, ma non riescono a riequilibrare il punteggio prima del riposo. Per la ripresa, Louis van Gaal decide di effettuare un altro cambio: dentro Nani, che sostituisce uno spento Javier Hernández.
Secondo tempo che inizia esattamente come sperava il Manchester United. Juan Mata batte un corner dalla destra, Phil Jones prolunga il cross sul palo più lontano, dove Wayne Rooney trova il goal con una bellissima rovesciata. Prima rete stagionale e prima in assoluto, da capitano, per Wazza. Parità ristabilita all’Old Trafford: 1-1 al 52′.
Bella iniziativa personale di Adnan Januzaj al 61′, il quale si accentra dalla destra e salta diversi avversari, ma il talento belga manca completamente la porta. Sfortunato, invece, il compagno Wayne Rooney qualche minuto più tardi. Il fuoriclasse inglese colpisce l’incrocio dei pali su calcio di punizione con una battuta quasi perfetta.
Louis van Gaal si gioca anche l’ultimo cambio al 66′, richiamando in panchina Ander Herrera e dando spazio a Marouane Fellaini. Come accaduto nel primo tempo, però, gli ospiti colpiscono lo United proprio nel momento più inaspettato. Jefferson Montero cerca una conclusione volante, raccogliendo un lungo lancio dalla sinistra, che si trasforma in un assist involontario per Gylfi Sigurðsson che, lasciato completamente libero nel cuore dell’area, batte David de Gea con una potente conclusione: 2-1 Swansea al 71′.
Cala il silenzio all’Old Trafford, che comincia a rivedere i fantasmi della passata stagione, con uno United che sembra altrettanto sfiduciato. Ashley Young cerca la porta da fuori, ma il suo tentativo è facile preda di un attento Łukasz Fabiański. Vano anche l’arrembaggio finale degli uomini di Louis van Gaal. Lo Swansea espugna l’Old Trafford per la seconda volta nel giro di pochi mesi, dopo il successo in FA Cup della scorsa stagione, e regala al tecnico olandese un inizio pessimo, ma anche molti temi sui quali riflettere.
La stagione è ancora lunga e ci sarà sicuramente modo per rialzarsi. L’importante è non perdere fiducia in sé stessi. C’è ancora molta strada da percorrere.
Marco Antonucci
TABELLINO
Barclays Premier League
Old Trafford – Manchester, United Kingdom – Sabato 16 Agosto 2014
Manchester United FC 1-2 Swansea City AFC
27′ Ki Sung-yueng [SC], 52′ Wayne Rooney [MU], 71′ Gylfi Sigurðsson [SC]
LE FORMAZIONI
Manchester United:
1 David de Gea; 4 Phil Jones, 12 Chris Smalling, 42 Tyler Blackett; 35 Jesse Lingard (27′, 11 Adnan Januzaj), 24 Darren Fletcher, 21 Ander Herrera (66′, 31 Marouane Fellaini), 18 Ashley Young; 8 Juan Mata; 10 Wayne Rooney [C], 14 Javier Hernández (45′, 17 Nani).
Manager: Louis van Gaal
Swansea City:
1 Łukasz Fabiański; 22 Àngel Rangel, 2 Jordi Amat, 6 Ashley Williams [C], 3 Neil Taylor (52′, 19 Dwight Tiendalli); 4 Ki Sung-yueng, 8 Jonjo Shelvey, 12 Nathan Dyer (65′, 20 Jefferson Montero), 23 Gylfi Sigurðsson, 15 Wayne Routledge; 10 Wilfried Bony (76′, 18 Bafétimbi Gomis).
Manager: Garry Monk
Arbitro: Mike Dean. Assistenti: Steve Bennett, Darren England. Quarto uomo: Michael Oliver.
Cartellini gialli: 25′ Nathan Dyer [SC], 47′ Neil Taylor [SC], 53′ Jonjo Shelvey [SC], 81′ Ki Sung-yueng [SC], 82′ Tyler Blackett [MU], 85′ Ashley Young [MU].
Cartellini rossi: Nessuno.
Spettatori: 75.339
10 Tiri totali 4
5 Tiri in porta 4
60% Possesso palla 40%
14 Falli commessi 20
2 Cartellini gialli 4
0 Cartellini rossi 0
4 Calci d’angolo 0
1 Fuorigioco 1