Quella che sembrava poter essere una giornata piena di soddisfazioni si trasforma, nel giro di pochi minuti, in una pesante disfatta per il Manchester United, che subisce una brutta rimonta sul campo del Leicester City. I Red Devils si portano sul 3-1 nel secondo tempo, spinti dal primo goal stagionale di Robin van Persie e dalle magie di Ángel Di María e di Ander Herrera, ma subiscono il sorprendente ritorno dei padroni di casa che, grazie anche a qualche controversa decisione arbitrale, vincono la partita addirittura per 5-3. Una giornata nera, resa ancora peggiore dall’ennesimo infortunio accorso ad un difensore, questa volta a Jonny Evans.
LA CRONACA
Louis van Gaal sceglie di schierare contemporaneamente tutti e tre i propri top player in attacco, proponendo Rooney a supporto del duo Falcao-van Persie, utilizzando il modulo a diamante (già presentato Domenica scorso contro il Queens Park Rangers).
La prima grande occasione del match arriva al 10′, quando Ángel Di María serve un ottimo pallone a Robin van Persie, che si vede respingere la propria conclusione da un grande intervento di Kasper Schmeichel. La partita presenta già un ritmo molto alto e succede di tutto nel giro di cinque minuti.
Al 12′, il Manchester United trova il goal dell’1-0 grazie alla prima marcatura stagionale di Robin van Persie, che batte Kasper Schmeichel con un bel colpo di testa su un preciso cross dalla sinistra di Falcao.
Tre minuti dopo arriva anche il raddoppio. Wayne Rooney serve Ángel Di María nei pressi dell’area, il fuoriclasse argentino sorprende Schmeichel JR con un delizio pallonetto e firma la rete del 2-0 al 15′.
Gara già chiusa? Neanche per sogno. Il Leicester City riapre subito i giochi poco dopo, trovando il goal dell’1-2 con un’incornata vincente di Leonardo Ulloa, anche se ci sono dei dubbi sul fatto che la palla sia uscita o meno sul cross di Jamie Vardy. In ogni caso, al 17′, punteggio che sull’1-2 e match apertissimo, che regala già tantissime emozioni.
Lo United prova a riprendere il comando delle operazioni e, al 27′, Daley Blind prova un ambizioso tiro al volo mancino da fuori, raccogliendo la respinta della difesa, ma il portiere para senza troppi problemi. Continua la maledizione degli infortuni per lo United che, al 29′, è costretto a sostituire Jonny Evans con il rientrante Chris Smalling.
Al 33′, ci prova anche un giocatore del Leicester City da fuori, Danny Drinkwater, ma il suo tentativo si perde ampiamente sul fondo. Ci prova col mancino anche Marcos Rojo al 36′, mancando anche lui completamente il bersaglio. Lo stesso difensore argentino, sugli sviluppi di un corner battuto da Ángel Di María dalla destra, non riesce ad impattare bene di testa da ottima posizione e spedisce fuori, sprecando una buona occasione.
Parte bene anche nel secondo tempo lo United. Radamel Falcao sfiora il suo primo goal con la maglia dei Red Devils con un bel tiro di collo pieno, sfruttando un delizioso cross di Wayne Rooney, colpendo una clamorosa traversa che gli nega quello che sarebbe stato un goal da cineteca. La terza rete dei ragazzi di Louis van Gaal non tarda, però, ad arrivare.
Un cross basso di Rafael da Silva taglia tutta l’area di rigore e, dopo una deviazione di Kasper Schmeichel, arriva a Robin van Persie, che appoggia al limite per l’accorrente Ángel Di María, il fuoriclasse argentino va al tiro e trova la deviazione vincente, con un astuto colpo di tacco, di Ander Herrera. Manchester United avanti 3-1 al 56′.
Ma anche in questo caso il Leicester City ci metto poco a riaprirlo, procurandosi un dubbio calcio di rigore per fallo di Rafael da Silva su Jamie Vardy. David Nugent realizza dagli undici metri e porta il punteggio sul 2-3.
Poco dopo arriva anche il clamoroso pareggio. Jamie Vardy raccoglie una conclusione da fuori e, involontariamente, serve al compagno Esteban Cambiasso l’assist per il goal del 3-3 al 63′.
Lo United si getta disperatamente in avanti alla ricerca del nuovo vantaggio, con Louis van Gaal che butta nella mischia anche Adnan Januzaj e Juan Mata (entrati, rispettivamente, al posto di Radamel Falcao e di Ángel Di María), ma nel finale accade l’inspiegabile. I padroni di casa passano addirittura in vantaggio su azione di contropiede, finalizzata da Jamie Vardy, e si porta sul 4-3 al 78′.
Con gli schemi ormai saltati, arriva anche il secondo calcio di rigore per il Leicester City, con tanto di espulsione per Tyler Blackett per fallo da ultimo uomo. Stavolta a presentarsi dagli undici metri è Leonardo Ulloa, che supera David de Gea e firma la rete del definitivo 5-3.
Una giornata decisamente “no”, che riporta alla luce le ormai certificate lacune difensive che neanche un attacco stellare riesce a nascondere. Louis van Gaal, visti anche gli infortuni, avrà davvero molto su cui lavorare nel reparto difensivo. Detto questo, bisogna però anche segnalare un arbitraggio del tutto inadeguato da parte del Sig. Mark Clattenburg.
Le prime due reti dei padroni di casa sono scaturite da due decisioni arbitrali sbagliate e, sebbene gli errori arbitrali non giustifichino l’inspiegabile crollo della squadra dopo il momentaneo 2-3, si può dire che il corso della gara è stato comunque alterato da tali decisioni. In ogni caso, la prestazione odierna dello United resta ingiustificabile e bisognerà alzare notevolmente il livello delle proprie performance nei match successivi.
Marco Antonucci
TABELLINO
Barclays Premier League
King Power Stadium – Leicester, United Kingdom – Domenica 21 Settembre 2014
V
Leicester City FC 5-3 Manchester United FC
12′ Robin van Persie [MU], 15′ Ángel Di María [MU], 17′ Leonardo Ulloa [LC],
56′ Ander Herrera [MU], 61′ David Nugent (Rigore) [LC], 63′ Esteban Cambiasso (LC), 78′ Jamie Vardy [LC], 82′ Leonardo Ulloa (Rigore) [LC]
LE FORMAZIONI
Leicester City:
1 Kasper Schmeichel; 2 Ritchie De Laet, 5 Wes Morgan [C], 18 Liam Moore, 3 Paul Konchesky; 7 Dean Hammond, 19 Esteban Cambiasso (70′, 10 Andy King), 35 David Nugent (75′, 8 Matty James), 4 Danny Drinkwater; 9 Jamie Vardy (84′, 15 Jeff Schlupp), 23 Leonardo Ulloa.
Manager: Nigel Pearson
Manchester United:
1 David de Gea; 2 Rafael da Silva, 6 Jonny Evans (29′, 12 Chris Smalling), 42 Tyler Blackett, 5 Marcos Rojo; 17 Daley Blind, 21 Ander Herrera, 7 Ángel Di María (75′, 8 Juan Mata); 9 Radamel Falcao (71′, 11 Adnan Januzaj), 10 Wayne Rooney [C], 20 Robin van Persie.
Manager: Louis van Gaal
Arbitro: Mark Clattenburg. Assistenti: Simon Beck, Jake Collin. Quarto uomo: Lee Mason.
Cartellini gialli: 32′ Ritchie De Laet [LC], 82′ Wayne Rooney [MU].
Cartellini rossi: 82′ Tyler Blackett [MU].
Spettatori: 31.784
11 Tiri totali 12
5 Tiri in porta 5
43% Possesso palla 57%
11 Falli commessi 9
1 Cartellini gialli 1
0 Cartellini rossi 1
2 Calci d’angolo 4
4 Fuorigioco 4