Un meraviglioso Juan Mata trascina il Manchester United ad un importantissimo successo in casa dei rivali storici, nonché diretti concorrenti per la qualificazione in UEFA Champions League, del Liverpool. Il fantasista spagnolo ammutolisce Anfield con una doppietta da cineteca, realizzando anche un goal, il secondo, fra i più belli della storia delle sfide fra le due più grandi rivali del calcio inglese.
I ragazzi di Louis van Gaal vengono agevolati anche da un’autentica pazzia di Steven Gerrard, che si fa espellere dopo neanche un minuto dal suo ingresso in campo per un’entrataccia su Ander Herrera, in quello che è stato il suo ultimo derby d’Inghilterra. Provoca solo un po’ di spavento il goal di Daniel Sturridge, che aveva illuso i Reds di poter rientrare in partita.
LA CRONACA
Nell’ostica cornice di Anfield, Louis van Gaal conferma lo stesso 11 titolare della vittoriosa partita di Domenica scorsa contro il Tottenham Hotspur; Rooney viene riproposto come unica punta, con Mata, Fellaini e Young alle sue spalle, mentre a Carrick ed Herrera vengono affidati le chiavi del gioco.
Ottima partenza dello United, che fa girare bene palla e che mantiene ottimamente il campo, riuscendo anche a sbloccare per primo il punteggio.
Marouane Fellaini appoggia ad Ander Herrera, il quale lancia a rete il connazionale Juan Mata con una grande apertura. Il fantasista spagnolo si infila con tempismo perfetto dietro la difesa del Liverpool, per poi battere Simon Mignolet con un chirurgico diagonale che, dopo aver toccato il palo interno, termina in goal. Manchester United in vantaggio al 13′ ad Anfield: 1-0.
I Reds provano a pungere con un ambizioso tiro al volo di Daniel Sturridge, che prova a coordinarsi su un bel suggerimento di Jordan Henderson, ma il nazionale inglese spedisce a lato. Il Liverpool fatica ad emergere, mentre lo United sembra in pieno controllo della partita, continuando a far girar palla e a creare anche i presupposti per pungere nuovamente la difesa avversaria sulle ripartenze.
I padroni di casa, però, crescono con il passare dei minuti e vanno molto vicini al possibile 1-1 al 34′. Jordan Henderson calibra ottimamente un lancio lungo verso Daniel Sturridge, il quale appoggia per l’accorrente Adam Lallana, mettendolo in condizione di calciare quello che sembra un rigore in movimento, ma l’ex Southampton regala ai suoi tifosi soltanto l’illusione del goal con un tiro che fa la barba al palo.
Lo United si dimostra compatto nella parte finale di primo tempo, respingendo con forza gli attacchi dei Reds e cercando anche il possibile 2-0 nel recupero, con Michael Carrick che chiama Simon Mignolet ad una parata in due tempi con un bolide dalla distanza. Il primo tempo va in archivio con lo United avanti di un goal.
Il Liverpool si ripresenta in campo con Steven Gerrard nel secondo tempo, che prende il posto di Adam Lallana. Ma la partita del capitano dei Reds, oggi al suo ultimo derby d’Inghilterra (in estate approderà ai Los Angeles Galaxy), non dura neanche un minuto.
Gerrard effettua una brutta entrata nei confronti di Ander Herrera e si vede sventolare in faccia il cartellino rosso dal Sig. Martin Atkinson, davanti ad un Anfield incredulo e ammutolito. L’espulsione del capitano del Liverpool spiana, quasi inevitabilmente, la strada allo United per il goal del raddoppio.
Dopo un tentativo da fuori di Philippe Coutinho, terminato alto di poco, Juan Mata disegna uno dei goal più belli della storia del derby d’Inghilterra.
Ángel Di María, entrato pochi minuti prima al posto di Ashley Young, pesca in area di rigore il fantasista spagnolo con un preciso pallonetto, sul quale Mata si coordina alla perfezione per una semi-rovesciata che non lascia scampo a Simon Mignolet: un goal pazzesco, che vale il 2-0 per il Manchester United al 58′ minuto e che, almeno in apparenza, sembra mandare definitivamente KO il Liverpool.
Lo United sembra avere spazio e modo anche di realizzare il 3-0, ma sciupa un paio di interessanti contropiedi con fin troppa sufficienza. La stessa sufficienza, questa volta da parte della difesa, che permette a Daniel Sturridge di riaprire la partita al 68′. L’attaccante inglese, da posizione defilata, batte David de Gea con un potente tiro sul primo palo e rimette in gioco i suoi: 1-2 e Anfield letteralmente infuocato.
Il vantaggio della superiorità numerica, improvvisamente, non si sente più e gli ospiti prendono coraggio, schiacciando nella propria metà campo uno United che, dopo qualche minuto vissuto in apnea, comunque non si scompone, restando compatto e ordinato nella gestione del pallone.
Il tempo scorre via più lentamente, ma David de Gea non corre grossi pericoli e l’ingresso in campo di Radamel Falcao, con il conseguente arretramento a centrocampo di Wayne Rooney, sembrano ridare ai ragazzi di Louis van Gaal anche un maggior quantitativo di energie per gestire un finale di partita potenzialmente insidioso.
Addirittura, nel recupero, lo United avrebbe anche l’occasione ideale per firmare il 3-1, procurandosi un calcio di rigore con Daley Blind, steso in area quasi in maniera disperata da Emre Can. Ma Wayne Rooney dimostra di non aver grande confidenza con i tiri dal dischetto, facendosi parare il rigore da Simon Mignolet.
Fortunatamente, è un errore che fa solo statistica. Il Manchester United, dopo quasi tre anni, torna ad espugnare Anfield e lo fa nel momento migliore possibile, allontanando proprio lo stesso Liverpool dalla quarta piazza e affacciandosi minacciosamente verso il terzo ed il secondo posto in classifica.
Tre punti che, inoltre, confermano la crescita della squadra, che appare molto più solida e propositiva anche in trasferta. A otto giornate dal termine, e con un calendario che metterà di fronte squadre come Chelsea e Manchester City, lo United inizia a vedere qualche spiraglio di luce e, magari, potrebbe anche arrivare qualcosa in più di un semplice quarto posto…
Marco Antonucci
TABELLINO
Barclays Premier League
Anfield – Liverpool, United Kingdom – Domenica 22 Marzo 2015
V
Liverpool FC 1-2 Manchester United FC
13′ Juan Mata [MU], 58′ Juan Mata [MU], 68′ Daniel Sturridge [L]
90+3′ Calcio di rigore fallito da Wayne Rooney [MU]
LE FORMAZIONI
Liverpool:
22 Simon Mignolet; 23 Emre Can, 37 Martin Škrtel, 17 Mamadou Sakho; 14 Jordan Henderson, 24 Joe Allen, 18 Alberto Moreno (64′, 45 Mario Balotelli), 31 Raheem Sterling, 20 Adam Lallana (45′, 8 Steven Gerrard), 10 Philippe Coutinho; 15 Daniel Sturridge.
Manager: Brendan Rodgers
Manchester United:
1 David de Gea; 25 Antonio Valencia, 4 Phil Jones, 12 Chris Smalling, 17 Daley Blind (90+3′, 5 Marcos Rojo); 16 Michael Carrick, 21 Ander Herrera (82′, 9 Radamel Falcao), 8 Juan Mata, 31 Marouane Fellaini, 18 Ashley Young (54′, 7 Ángel Di María); 10 Wayne Rooney [C].
Manager: Louis van Gaal
Arbitro: Martin Atkinson. Assistenti: Mike Mullarkey, Stephen Child. Quarto uomo: Andre Marriner.
Cartellini gialli: 18′ Joe Allen [L], 46′ Ander Herrera [MU], 55′ Phil Jones [MU], 66′ Mario Balotelli [L].
Cartellini rossi: 45′ Steven Gerrard [L].
Spettatori: 44.405
4 Tiri totali 14
1 Tiri in porta 4
42% Possesso palla 58%
14 Falli commessi 17
2 Cartellini gialli 2
1 Cartellini rossi 0
2 Calci d’angolo 3
19 Calci di punizione 13
0 Calci di rigore 1
25 Rimesse laterali 27
0 Fuorigioco 3