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Termina con una sconfitta la tournée americana del Manchester United. I ragazzi di Louis van Gaal, apparsi piuttosto impacciati e confusionari, vengono superati 2-0 da un Paris Saint-Germain non eccelso, ma sufficientemente cinico per conquistare la vittoria del match e del torneo.
LA CRONACA
Louis van Gaal recupera Bastian Schweinsteiger e lo schiera in mezzo al campo, affiancato da Michael Carrick e Juan Mata, mentre conferma David de Gea in porta e la coppia Jones-Blind come centrali difensivi, con Matteo Darmian e Luke Shaw come terzini. In attacco, a supporto di Wayne Rooney, ci sono Ashley Young e Memphis Depay.
L’inizio del match vede già uno United abbastanza confuso, con David de Gea che regala addirittura un’occasione d’oro a Zlatan Ibrahimović, ma il numero 10 parigino spara alle stelle. I Red Devils rispondono con Memphis Depay, ma ci mette poca forza e risulta facile per l’estremo difensore del PSG, Kevin Trapp, intervenire.
Lo stesso Depay viene, poco dopo, messo in condizione di calciare da posizione ancor più favorevole da Wayne Rooney, autore di un grande controllo, ma l’olandese colpisce malissimo e spedisce fuori. Al 19′, Zlatan Ibrahimović ha un’altra ottima occasione per portare in vantaggio i suoi, ma manca la porta da pochi metri con un colpo di testa decisamente rivedibile.
Rivedibile anche l’errore di Phil Jones a centrocampo che dà il via all’azione del primo goal dei francesi, i quali sfruttano la difesa schierata (troppo) alta dello United bruciandola in velocità con Blaise Matuidi. David de Gea tenta un’uscita disperata, ma si vede superato dal tocco morbido del giovane centrocampista del PSG. United sotto 1-0 al 24′.
I Red Devils sfiorano il pari al 30′ con un bolide da fuori di Wayne Rooney, ma, dopo un’altra manciata di minuti, subiscono anche il raddoppio dei parigini. Zlatan Ibrahimović questa volta non manca l’appuntamento col goal, sfruttando la possibilità di andare a rete da pochi passi, e sigla il 2-0 del PSG al 33′.
Poco dopo, Memphys Depay mette in difficoltà il portiere calciando di potenzia una punizione, ma la difesa del Paris Saint-Germain se la cava nuovamente e tieni lo United a debita distanza per l’intervallo.
Louis van Gaal prova a scuotere la squadra effettuando tre cambi all’intervallo (fuori David de Gea, Bastian Schweinsteiger ed Ashley Young, dentro Sam Johnstone, Morgan Schneiderlin ed Andreas Pereira), ma non ottiene i risultati sperati.
Infatti, lo United crea ben poche occasioni e il PSG controlla senza troppi problemi il doppio vantaggio. Fatta eccezione per un’occasione avuta (e sprecata) dal solito Memphis Depay, sono i francesi ad avere la migliore occasione del secondo tempo, sciupandola con Youssouf Sabaly.
Tour 2015 che, dunque, si chiude con una sconfitta che mette a nudo alcuni limiti tutt’ora presenti nell’organico del Manchester United, ancora alla ricerca di un equilibrio in fase difensiva e di maggior creatività in zona d’attacco. Problemi sui quali Louis van Gaal non ha molto tempo su cui lavorare, visto che si avvicina sempre di più l’esordio stagionale con il Tottenham Hotspur.
Non ci resta che vede cosa accadrà sul mercato nei prossimi giorni, sia in entrata che in uscita.
Marco Antonucci
