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Ander Herrera dipinge Paul Scholes come un calciatore completo, capace sia di difendere che di attaccare, e rivela di ispirarsi a lui e al suo modo di giocare quando scende in campo con il Manchester United.
Il centrocampista spagnolo ha elogiato la leggenda dei Red Devils, apprezzando anche il suo stile fuori dal campo, che lo portava a restare lontano dalle attenzioni dei media.
Intervistato da United Review, Herrera ha dichiarato: “Ricordo Paul Scholes da giocatore: poteva difendere, poteva attaccare, poteva passare la palla, poteva entrare in tackle, poteva fare di tutto. È stato un giocatore completo.”
“So quanto sia difficile emulare le sue gesta, in quanto esiste soltanto un Paul Scholes, ma cerco di fare cose simili a quelle che faceva lui in certi casi. Cerco di imparare da lui. Cerco di segnare, cerco di difendere e di recuperare palloni. Io sono Ander Herrera, lui è Paul Scholes, e siamo due giocatori diversi, naturalmente.”
“Quando pensi ad un centrocampista nella storia del Manchester United, ti viene in mente lui. Ricordo la semifinale di Champions League contro il Barcelona. Lo United vinse 1-0 e lui segnò un goal fantastico, ma non fu [protagonista] solo per il goal, giocò anche molto bene. Rimasi impressionato ed è per questo che lo vedo come un esempio.”
“Scholes non era un tipo che cercava pubblicità. È sempre rimasto lo stesso: molto silenzioso e molto calmo, ma, quando entrava in campo, era il migliore. Nel calcio, non è così facile fare la scelta giusta quando giochi di fronte a 70.000 persone, mentre cantano, urlano e fanno cori. Devi sempre fare la cosa giusta, e questo è ciò che faceva Paul Scholes e ciò che fa, ancora oggi, Michael Carrick. È incredibile.”
Marco Antonucci
