Se c’è stato un momento in cui la partita di Domenica scorsa contro il Liverpool ha subito una svolta, quel momento è stato certamente l’intervallo, dove Wayne Rooney ha preso in mano la squadra da vero capitano e leader del Manchester United.
Aver segnato il goal-vittoria non è stato l’unico (grande) merito avuto da Rooney nel match contro i propri rivali storici. Come trapelato nei giorni scorsi sulla stampa e sui siti britannici, lo spogliatoio dello United, durante l’intervallo della sfida di Anfield, è stato teatro di confronti piuttosto accesi.
Ed è stato proprio il capitano dei Red Devils a suonare la carica, invitando i compagni a dare di più in quella che non era una gara qualunque, come ha confermato lo stesso van Gaal nella conferenza stampa di ieri.
“Non lo ha fatto solo Wayne Rooney”, ha dichiarato il tecnico olandese. “Lo hanno fatto diversi giocatori ed è questo ciò che voglio da loro. I giocatori sono auto-responsabili, non deve esserlo solo il manager. Anche per questo mi relaziono in questo modo con i giocatori e prendersi le proprie responsabilità e impegnarsi è molto importante.”
“Il fatto che Rooney abbia segnato e che ci abbia fatto vincere delle partite oppure pareggiarle, come accaduto nella trasferta con il Newcastle, è qualcosa di parallelo [a ciò che è accaduto negli spogliatoi]. Come dico sempre, non è solo importante come giocatore, ma anche come capitano. Sono molto felice di avere uno come lui.”
Marco Antonucci