Un Manchester United vivace, pieno di grinta e di fantasia, coglie un’inaspettata vittoria contro l’Arsenal e regala un pomeriggio di gioia ai tifosi accorsi all’Old Trafford. Anche oggi il protagonista è il giovane Marcus Rashford, autore di una splendida doppietta anche al proprio debutto in Premier League e di un assist per il terzo goal dei Red Devils, a firma di Ander Herrera. Danny Welbeck e Mesut Özil realizzano le reti che illudono i Gunners di una possibile rimonta.
CRONACA
Louis van Gaal deve fare i conti con numerosissime assenze, che lo costringono a schierare Michael Carrick al centro della difesa e a riproporre il diciottenne Marcus Rashford come titolare in attacco. Fiducia a Memphis Depay, che compone il trio che fa da supporto al giovane Rashford insieme ad Ander Herrera e Juan Mata.
I Gunners producono la prima palla-goal al 6′ minuto con una grande giocata di Mesut Özil, che serve in pallonetto Nacho Monreal nell’area avversaria, mettendolo a tu per tu con il portiere, ma lo spagnolo si dimostra poco freddo e calcia addosso al connazionale David de Gea.
Il giovane Marcus Rashford mette in crisi la difesa dell’Arsenal con un grande numero e si procura una punizione dal limite. Punizione che batte Memphis Depay, calciando di potenza e costringendo Petr Čech a bloccare un tiro centrale, ma comunque difficile da controllare. L’Arsenal prova a mettere sotto pressione la squadra di Louis van Gaal, ma i Red Devils si difendono con ordine e concedono davvero poco ai Gunners, che sprecano comunque una potenziale buona occasione con Alexis Sánchez al 18′.
A sbloccare una partita bella e vivace è il giovane Marcus Rashford che, dopo aver incantato i tifosi Red Devils in UEFA Europa League con una doppietta al proprio debutto, trova la via del goal anche al proprio debutto in Barclays Premier League. Guillermo Varela crossa dalla destra, Gabriel rinvia male e il talento mancuniano piazza la palla con precisione e firma l’1-0 del Manchester United.
Passano tre minuti ed è ancora lui, Marcus Rashford, a castigare la difesa dell’Arsenal. Ander Herrera allarga per Jesse Lingard sulla destra, il numero 35 dello United pennella un cross perfetto per il colpo di testa vincente dell’incontenibile Rashford, che supera nuovamente Petr Čech. Old Trafford in delirio per un inaspettato 2-0 e per quella che, forse, è la nascita ancor più inaspettata di una nuova stella.
Tuttavia, al 39′, l’Arsenal torna subito in partita sfruttando una situazione di palla inattiva. Mesut Özil crossa in area e Danny Welbeck, lasciato colpevolmente libero di poter colpire di testa nel cuore dell’area, supera l’ex compagno David de Gea e rimette in partita i Gunners.
Gli uomini di Arsène Wenger chiudono all’attacco il primo tempo, ma non riescono a creare i presupposti per il possibile pareggio. Nella ripresa, lo United è bravo a chiudere tutti gli spazi ed attendere il momento giusto per colpire in contropiede. creando un’occasione con Memphis Depay. L’olandese si libera per il tiro dal limite e chiama Petr Čech ad una parata in due tempi.
È il preludio al terzo goal dei Red Devils, che arriva quattro minuti dopo e, anche in questo caso, c’è lo zampino del giovane Marcus Rashford, che è bravo a tenere palla nei pressi dell’area avversaria, servendo al limite l’accorrente Ander Herrera. La conclusione dello spagnolo viene deviata da Laurent Koscielny e coglie di sorpresa il portiere, terminando in rete. Al 64′, il Manchester United si porta sul 3-1.
Anche in questo caso, però, l’Arsenal torna subito in partita. David de Gea compie un grande intervento su una conclusione ravvicinata di Danny Welbeck, ma nulla può sul successivo tentativo di Mesut Özil. È 3-2, e il finale di partita si preannuncia elettrizzante.
I Gunners si affacciano con maggiore insistenza nella metà campo dello United, che crea qualche grattacapo ai propri avversari partendo in contropiede e controllando ottimamente il possesso palla. I ragazzi di Louis van Gaal resistono anche dopo cinque minuti di recupero e portano a casa un successo davvero importante.
Da segnalare il divertente siparietto a bordo campo fra Louis van Gaal e il quarto uomo, durante il secondo tempo, dove il manager olandese si butta a terra per simulare un’azione di gioco che ha portato ad una decisione arbitrale da lui non condivisa.
Una vittoria dal sapore speciale perché arrivata contro un avversario non solo favorito, ma anche con una rosa quasi al completo, mentre lo United ha affrontato questo match con la bellezza di quattordici assenze; circa 3/4 della rosa. Ma la risposta dei giovani, soprattutto di Marcus Rashford, è stata sensazionale, mettendo alla luce una delle qualità indiscusse di Louis van Gaal: quella di saper plasmare i giovani talenti.
Adesso, il Manchester United è atteso da un Marzo di fuoco, dove si giocherà praticamente il destino della propria stagione. E chissà che ad aiutare lo United non siano ancora i talenti visti oggi…
Marco Antonucci
TABELLINO
Barclays Premier League
Old Trafford – Manchester, United Kingdom – Domenica 28 Febbraio 2016
V
Manchester United FC 3-2 Arsenal FC
28′ Marcus Rashford [MU], 31′ Marcus Rashford [MU], 39′ Danny Welbeck [A], 64′ Ander Herrera [MU], 68′ Mesut Özil [A]
FORMAZIONI
Manchester United:
1 David de Gea; 30 Guillermo Varela, 16 Michael Carrick [C], 17 Daley Blind, 5 Marcos Rojo (55′, 51 Timothy Fosu-Mensah); 28 Morgan Schneiderlin, 21 Ander Herrera (90+4′, 47 James Weir), 35 Jesse Lingard, 8 Juan Mata, 7 Memphis Depay; 39 Marcus Rashford (79′, 11 Adnan Januzaj).
Manager: Louis van Gaal
Arsenal:
33 Petr Čech; 24 Héctor Bellerín, 5 Gabriel, 6 Laurent Koscielny [C], 18 Nacho Monreal; 34 Francis Coquelin (69′, 35 Mohamed Elneny), 16 Aaron Ramsey, 14 Theo Walcott (62′, 12 Olivier Giroud), 11 Mesut Özil, 17 Alexis Sánchez; 23 Danny Welbeck (82′, 45 Alex Iwobi).
Manager: Arsène Wenger
Arbitro: Craig Pawson. Assistenti: Lee Betts, Mick Marc Perry. Quarto uomo: Mike Dean.
Cartellini gialli: 8′ Guillermo Varela [MU], 21′ Michael Carrick [MU], 71′ Aaron Ramsey [A], 710 Ander Herrera [MU], 72′ Mohamed Elneny [A], 90+1′ Mesut Özil [A], 90+2′ Adnan Januzaj [MU].
Cartellini rossi: nessuno.
Spettatori: 75.329
6 Tiri totali 10
5 Tiri in porta 5
39% Possesso palla 61%
21 Falli commessi 15
4 Cartellini gialli 3
0 Cartellini rossi 0
2 Calci d’angolo 3
15 Calci di punizione 21
0 Calci di rigore 0
18 Rimesse laterali 26
2 Fuorigioco 1