Ryan Giggs ha ricevuto ieri il PFA Merit Award, un prestigioso premio alla carriera assegnato dalla Football Association, che in passato è stato consegnato anche ad altre importanti figure del Manchester United come Sir Matt Busby, Sir Bobby Charlton e Sir Alex Ferguson.
Giggs ha trascorso tutta la propria carriera da calciatore professionista al Manchester United, raccogliendo 963 presenze (record assoluto nella storia del club) e sollevando al cielo ben 33 trofei, fra cui 13 titoli di FA Premier League, 2 UEFA Champions League e 4 FA Cup.
L’ex ala gallese ha appeso le scarpe al chiodo all’età di 40 anni, al termine della stagione 2013/2014, concludendo la propria carriera da allenatore/giocatore dello United. Attualmente ricopre il ruolo di vice-allenatore sotto la gestione di Louis van Gaal.
Con questo riconoscimento, inoltre, Giggs mette in bacheca tutti e tre i premi assegnati dalla Football Association, dopo aver già vinto in passato il PFA Young Player of the Year (nelle stagioni 1991/1992 e 1992/1993) e il PFA Players’ Player of the Year (nella stagione 2008/2009).
“Sono contento di aver vinto tutti e tre i premi”, ha dichiarato Giggs ieri sera, durante i PFA Awards. “Il premio Young Player of the Year l’ho ricevuto molto tempo fa e quello del Player of the Year fu una grande sorpresa. Questo per me rappresenta l’apice dopo circa 25 anni dal mio debutto, quindi è un riconoscimento per me, i miei compagni di squadra, lo staff, la famiglia e i miei amici.”
“Quando vinci un premio, guardi il trofeo e leggi i nomi dei giocatori che lo hanno vinto prima di te, e realizzi quanto sia importante quel riconoscimento. Lo stesso vale per questo premio. Ero presente quando è stato consegnato ad altre persone e si trattava di leggende del calcio. Ho la fortuna di averlo vinto e di potermi godere questo momento.”
Quando gli è stato chiesto qual è stata la chiave che lo ha portato a vivere una carriera di successo da giocatore dello United, Giggs ha ricordato una frase dettagli da Sir Alex Ferguson.
“Sir Alex ci diceva sempre: ‘divertitevi’. Era l’ultima cosa che ci diceva prima che entrassimo in campo per giocare. Tutti scendevano in campo con quell’obbiettivo. Ovviamente, si provava a migliorare ogni giorno, ci si allenava, si ascoltavano i consigli, ma prima di tutto si cercava di divertirsi giocando il proprio calcio. Questo è ciò che ho sempre fatto da quando avevo 17 anni fino ai 40. È stato un privilegio giocare all’Old Trafford e ho cercato di godermi ogni momento.”
Giggs, atteso ai PFA Awards dopo la spettacolare semifinale di Emirates FA Cup di Sabato, ha commentato anche la vittoria del Manchester United sull’Everton, che è valsa la qualificazione alla finale del 21 Maggio contro il Crystal Palace.
“Il club ha una grande storia nella FA Cup e sono passati 12 anni dall’ultima volta che ha vinto questo trofeo. È grandioso aver raggiunto la finale. Si tratta di un’importante vetrina. La FA Cup è uno dei miei primi ricordi calcistici, dunque è speciale per me. Ho avuto la fortuna di vincerla quattro volte, quindi vincerla come allenatore sarebbe altrettanto speciale.”
Marco Antonucci