Le novità regolamentari per la nuova stagione

La stagione calcistica 2016/2017 vedrà l’introduzione di nuove regole di gioco decise dall’International Football Association Board e approvate dalla FIFA, entrate in vigore già l’1 Giugno 2016, mentre altre saranno introdotte direttamente nella Premier League e nella Emirates FA Cup. Andiamo a vedere tutti insieme le novità più significative.

CALCIO D’INIZIO

Nel calcio, sin dall’amba dei tempi, è sempre stato obbligatorio dare il calcio d’inizio spingendo la palla in avanti e, proprio per questo, si è sempre battuto in due (o addirittura in tre in passato), per permettere solitamente al secondo giocatore di passare la palla all’indietro dopo il primo tocco. Ma, come alcuni di voi avranno già potuto notare durante UEFA Euro 2016, l’IFAB ha modificato questa regola, permettendo al giocatore che si incarica di battere il calcio d’inizio di passare la palla direttamente all’indietro. Infatti, con la nuova scrittura della regola 8, il calcio d’inizio potrà essere battuto in qualsiasi direzione.

CALCIO DI RIGORE

Anche qui ci sono novità importanti. D’ora in avanti il portiere non sarà più sanzionato con un’espulsione e con un calcio di rigore, con conseguente squalifica, per fallo da ultimo uomo. Se la volontà del portiere è chiaramente quella di provare a prendere il pallone con le mani o con i piedi, non verrà espulso dall’arbitro, ma verrà punito soltanto con un cartellino giallo. Ovviamente, l’espulsione resta applicabile se il portiere, così come qualunque altro giocatore di movimento, commette volontariamente fallo senza cercare neanche lontanamente il pallone con il suo intervento.

FALLO DI MANO

Finora il regolamento stabiliva che, per ciascun fallo di mano, un giocatore venisse automaticamente ammonito. Da adesso in poi, invece, chi commette un fallo di mano verrà ammonito soltanto se tale gesto interrompe un’azione di gioco potenzialmente pericolosa.

NORMA DEL VANTAGGIO

Fino alla scorsa stagione, in caso di fallo da espulsione, l’arbitro era costretto ad interrompere immediatamente il gioco, concedendo un calcio di punizione o un calcio di rigore, per estrarre il cartellino rosso. Dato che, in alcuni casi, tale regola ha tolto alla squadra che subiva il fallo un’occasione potenzialmente pericolosa, d’ora in poi il direttore di gara potrà far proseguire il gioco anche in caso di fallo da espulsione, per poi espellere l’autore del fallo non appena l’azione si esaurisce oppure se il pallone finisce sui piedi del giocatore che va sanzionato con il cartellino rosso.

SOCCORSI

Dalla nuova stagione un giocatore che resta infortunato a terra e che richiede le cure dello staff medico, non dovrà più lasciare momentaneamente la propria squadra in 10 uomini. Il giocatore potrà essere curato direttamente in campo e, se le cure non dureranno più di 1 minuto, potrà partecipare al gioco senza dover aspettare l’OK del direttore di gara per rientrare in campo. Fino a poco tempo fa, infatti, era automatico che un giocatore restasse fuori dal campo per qualche secondo o qualche minuto dopo aver ricevuto le cure mediche, lasciando momentaneamente in 10 la propria squadra.

 

PREMIER LEAGUE

La Premier League ha introdotto una norma che consentirà all’arbitro di punire con il cartellino giallo e addirittura con il cartellino rosso, se ritenuto necessario, i giocatori che si rivolgono a lui utilizzando toni o gesti ritenuti offensivi. Questa regola sarà applicata anche nelle altre competizioni organizzate dalla FA, ovvero la Emirates FA Cup e il FA Community Shield, e dalla Football League, quindi anche nella Football League Cup.

EMIRATES FA CUP

Saranno due le importanti novità che accompagneranno la Emirates FA Cup dalla prossima stagione. La prima, come già avevamo raccontato tempo fa, riguarda l’abolizione del replay già dai quarti di finale in poi, che saranno decisi, in caso di parità dopo i tempi regolamentari, andando direttamente ai supplementari ed eventualmente ai calci di rigore.

Ma un’altra importante novità è che, in caso di tempi supplementari, entrambe le squadre potranno disporre di una sostituzione in più, ovvero 4. Questa regola è stata introdotta per consentire ad una squadra, in caso di infortuni durante gli extra time, di poter ricorrere ad un’ulteriore sostituzione anche se ha già utilizzato tutti e tre i cambi previsti dal regolamento nei tempi regolamentari.

Marco Antonucci