Il Manchester United ha ufficializzato l’acquisto di Paul Labile Pogba dalla Juventus. Il centrocampista francese ha firmato un contratto di cinque anni, con opzione di rinnovo per il sesto.
Pogba, 23 anni, è stato un giocatore chiave dei Bianconeri negli ultimi anni, contribuendo alla conquista di 4 titoli di Serie A TIM, 2 TIM Cup e 4 Supercoppa TIM, più al raggiungimento di una finale di UEFA Champions League, totalizzando 178 presenze e realizzando 34 goal. Ha anche raggiunto la finale di UEFA Euro 2016 insieme alla Francia, perdendola soltanto ai tempi supplementari.
Il francese completa la lista dei famosi quattro giocatori richiesti da José Mourinho per dar vita ad un Manchester United in grado di competere a qualsiasi livello e in qualsiasi competizione. La cifra dell’operazione non è stata comunicata, ma pare si aggiri attorno ai 90 milioni di £ e ciò lo renderebbe il più costoso acquisto della storia.
Queste le prime parole di Paul Labile Pogba al suo ritorno nel club: “Sono felice di riunirmi allo United. È sempre stato un club con un posto speciale nel mio cuore e non vedo davvero l’ora di lavorare con José Mourinho. Ho apprezzato tantissimo il mio periodo alla Juventus e ho diversi ricordi fantastici di un grande club con dei grandi giocatori, che conto come amici. Ma sento che è il momento giusto per tornare all’Old Trafford. Mi è sempre piaciuto giocare di fronte ai tifosi e non vedo l’ora di dare il mio contributo alla squadra. Questo è il club giusto per me per ottenere tutti gli obiettivi che spero di raggiungere in questo gioco.”
Queste, invece, le parole di José Mourinho: “Paul è uno dei migliori giocatori al Mondo e sarà una parte fondamentale della squadra dello United che voglio costruire per il futuro. È veloce, forte, segna e sa leggere la gara meglio di molti altri giocatori più grandi di lui. A 23 anni, ha la possibilità di far sua questa posizione nel corso degli anni. È giovane e continuerà a migliorare; ha la possibilità di stare nel cuore di questo club per la prossima decade e anche oltre.”
Marco Antonucci