Chelsea-Manchester United: l’anteprima del match

Oggi alle 17:00 (ora italiana) il Manchester United di José Mourinho farà visita al Chelsea di Antonio Conte. Andiamo a vedere qualche piccola curiosità su una partita molto sentita.

Per qualcuno questa è una partita particolare allo United? Un poco. Sebbene i media non ne abbiano parlato molto, questa sarà la prima partita di José Mourinho nello stadio della sua ex squadra, dopo che la sua seconda avventura come manager del Chelsea è terminata lo scorso dicembre. Come detto dallo stesso Mourinho venerdì pomeriggio: “Sapevo che lavorando in Inghilterra, in Premier League, prima o poi avrei dovuto affrontare il Chelsea e andare a Stamford Bridge. Il calendario ha deciso che devo andarci ora, quindi andiamo.”

È un buon momento per affrontare il Chelsea? Non proprio. Nonostante la squadra di Antonio Conte non sia riuscita a vincere nessuna partita nei 90′ a settembre, ha iniziato ottobre in modo molto più impressionante, vincendo due partite senza subire gol. La vittoria per 2-0 in casa dell’Hull City prima della sosta delle Nazionali è stata seguita da quella per 3-0 sul Leicester City, la stessa squadra che hanno eliminato dalla EFL Cup ai tempi supplementari lo scorso mese. Tuttavia, la fiducia nell’ambiente è “molto alta” allo United, secondo Jesse Lingard, autore del gol del 4-1 nella vittoria in Europa League sul Fenerbahce, che ha portato a sei la striscia di imbattibilità dei Red Devils.

Com’è andata l’ultima trasferta a Londra? Abbastanza bene per lo United, che è andato in vantaggio con il gol di Jesse Lingard (premiato come Goal of the Month) intorno all’ora di gioco, prima di essere raggiunto dal gol nei minuti di recupero di Diego Costa. L’1-1 rimane un risultato discreto, considerando che il Chelsea aveva vinto i tre precedenti incontri a Stamford Bridge tra Premier League ed FA Cup.

Quali sono le notizie sulla squadra? Mourinho spera di recuperare Chris Smalling, uscito contro il Fenerbahce. Henrikh Mkhitaryan si è seduto in tribuna giovedì: sono ora otto le partite di assenza dalla squadra. Ma il manager dello United ha detto che l’armeno sarà “pronto molto presto”. Per quanto riguarda i padroni di casa, John Terry è disponibile, mentre Branislav Ivanovic, Kurt Zouma e Cesc Fabregas sono ancora fuori. Antonio Conte valuterà inoltre anche Willian e Oscar, tornati dal Brasile dopo dei lutti familiari.

Chi sono i loro giocatori chiave? Eden Hazard e Diego Costa sembrano essere tornati nella stessa forma che ha consentito a Mourinho di vincere la sua terza Premier League due stagioni fa. Entrambi hanno segnato in Nazionale e nella scorsa partita contro il Leicester. Dietro di loro, l’uomo acquistato dai campioni in carica del Leicester, N’Golo Kante, sta svolgendo un importante, ma spesso non apprezzato, lavoro come centrocampista difensivo.

Lo sapevate? Sette degli ultimi nove incontri sono terminati con il punteggio di 0-0, 1-1 o 1-0, ma nell’anno solare del 2012 in tre partite sono stati segnati 20 gol. A febbraio ci fu un memorabile 3-3, a ottobre una vittoria per 3-2 dello United e pochi giorni dopo una vittoria del Chelsea per 5-4 nei tempi supplementari in League Cup.

Giuseppe Lodato