Il Manchester United batte lo Zorya Luhansk su un campo gelido e ai limiti della praticabilità, centrando la qualificazione ai sedicesimi di finale di UEFA Europa League. Apre le marcature ad inizio ripresa Henrikh Mkhitaryan dopo una bellissima azione personale, che ha visto l’armeno partire da centrocampo e arrivare nell’area di rigore avversaria, prima di spiazzare il portiere con un preciso piattone. Nel finale di partita arriva la rete del definitivo 2-0 da parte di Zlatan Ibrahimović su azione di contropiede. Lunedì il sorteggio per stabilire gli accoppiamenti dei sedicesimi di finale di UEFA Europa League.
CRONACA
Il Manchester United arriva in Ucraina con la consapevolezza di avere due risultati su tre a disposizione per centrare la qualificazione ai sedicesimi di finale di UEFA Europa League, ma con la paura di trovare un campo di gioco e delle condizioni climatiche decisamente estreme, che non di rado hanno dato qualche piccolo vantaggio ai club ucraini nelle competizioni europee. José Mourinho sceglie una formazione titolare competitiva, nella quale si rivede Eric Bailly, mentre David de Gea cede il posto a Sergio Romero.
In un campo ai limiti della praticabilità, lo United ha subito qualche difficoltà nel far circolare bene la palla e ad imbastire trame offensive degne di nota. Il primo pericolo della gelida serata ucraina lo corre proprio lo United, quando Ihor Kharatin scarica un potente tiro da fuori che costringe ad una difficile parata Sergio Romero. Sull’ottima respinta del portiere argentino si avventa Ivan Petryak, che cerca la porta da posizione defilata trovando soltanto l’esterno della rete.
Al 17’ arriva anche il primo squillo dello United. Paul Labile Pogba prende la mira da fuori area e fa partire un sinistro che termina di poco a lato. Il francese ci prova ancora un minuto più tardi, stavolta staccando di testa su un cross dalla destra, ma la palla termina lontana dalla porta.
La squadra di José Mourinho appare in controllo del match, ma le difficili condizioni del terreno di gioco rendono ancora più complicate le manovre offensive, tanto che Paul Labile Pogba, al 31’, cerca la porta nuovamente dalla grande distanza con un tiro completamente da dimenticare.
Lo Zorya Luhansk crea un altro spavento alla difesa dei Red Devils al 35’ con un’ambiziosa conclusione al volo di Oleksandr Karavayev dal limite, che termina a lato con Sergio Romero comunque ben posizionato per intervenire nel caso il tiro avesse centrato lo specchio. Dalla parte opposta, un minuto dopo, Juan Mata cerca un pallonetto che si perde sull’esterno della rete.
Sugli sviluppi di un calcio d’angolo, al 37’, Eric Bailly si esibisce in una bella rovesciata che il portiere riesce comunque a parare senza troppi problemi. L’estremo difensore dello Zorya Luhansk si ripete al 42’ su un buon tentativo da fuori di Wayne Rooney.
Il capitano del Manchester United si rende ancora più pericoloso nel recupero con un bolide, sempre dalla distanza, che costringe il portiere ad alzare la palla sopra la traversa. Sul corner successivo, Marcos Rojo non riesce a mantenere bassa la palla da ottima posizione e il primo tempo si chiude sullo 0-0.
La ripresa inizia nel modo migliore possibile per il Manchester United. Henrikh Mkhitaryan, grazie anche all’ottimo pressing di Marcos Rojo sul portatore di palla dello Zorya Luhansk, recupera palla a centrocampo e punta direttamente la porta avversaria con una grande cavalcata, liberandosi dell’ultimo marcatore con un tunnel, prima di spiazzare il portiere con un preciso piattone. Primo goal per l’armeno con la maglia del Manchester United e punteggio che, dunque, si blocca al 47′.
Lo United cerca anche il colpo del definitivo KO impegnando nuovamente l’estremo difensore dello Zorya Luhansk con una conclusione di Zlatan Ibrahimović. José Mourinho richiama in panchina Juan Mata al 64′, dando spazio a Jesse Lingard.
I padroni di casa provano a tornare in partita con un ambizioso tiro dalla lunga distanza del neo-entrato Emmanuel Bonaventure che, però, manca completamente la porta. Altro cambio per lo United al 69′: Wayne Rooney cede il posto a Marouane Fellaini.
Zorya Luhansk vicinissima al pareggio al 72′ con un colpo di testa di Mikhail Sivakov, sugli sviluppi di un calcio di punizione, che Sergio Romero respinge con un’altra grande parata. Torna a farsi vivo anche lo United su palla inattiva al 75′, quando Marouane Fellaini cerca la porta senza successo di testa.
Zlatan Ibrahimović mette paura alla retroguardia ucraina all’81 con un bolide che, però, sfiora soltanto la traversa. José Mourinho dà spazio anche a Timothy Fosu-Mensah nei minuti finali, richiamando in panchina un ottimo Henrikh Mkhitaryan.
Ma il goal del definitivo KO è rimandato soltanto di qualche minuto. Lo Zorya Luhansk, ormai completamente sbilanciato, lascia al Manchester United la possibilità di partire in contropiede e, su assisti di Jesse Lingard, Zlatan Ibrahimović coglie impreparata la difesa ucraina e avanza indisturbato verso la porta, battendo senza troppa difficoltà il portiere e siglando il goal del definitivo 2-0.
Prima del fischio finale, Timothy Fosu-Mensah prova a scrivere anche il proprio nome nel tabellino di marcatori, cercando di sorprendere il portiere con un velenoso tiro sul primo palo, ma Ihor Levchenko riesce a rifugiarsi in calcio d’angolo. È l’ultimo atto della partita che vede i Red Devils chiudere la fase a gironi della UEFA Europa League al secondo posto, alle spalle del Fenerbahçe, nel Gruppo A.
Lunedì avranno luogo i sorteggi che stabiliranno gli accoppiamenti dei sedicesimi di finale, dove lo United potrebbe pescare squadre come Ajax, Fiorentina, Roma, Olympique Lyonnais, Schalke 04 e Shaktar.
Marco Antonucci
TABELLINO
UEFA Europa League
Stadio Čornomorec’ – Odessa, Ucraina – Giovedì 8 Dicembre 2016
V
FC Zorya Luhansk 0-2 Manchester United FC
47′ Henrikh Mkhitaryan, 87′ Zlatan Ibrahimović
FORMAZIONI
Zorya Luhansk:
91 Ihor Levchenko; 39 Yevhen Opanasenko, 3 Mikhail Sivakov, 12 Rafael Forster, 2 Artem Sukhotskyi; 20 Oleksandr Karavayev, 8 Ihor Kharatin (56′, 24 Dmytro Hrechyshkin), 4 Ihor Chaykovskyi, 7 Ivan Petryak; 22 Željko Ljubenović [C] (71′, 10 Jaba Lipartia); 21 Denys Bezborodko (53′, 42 Emmanuel Bonaventure).
Manager: Yuriy Vernydub
Manchester United:
20 Sergio Romero; 18 Ashley Young, 3 Eric Bailly, 5 Marcos Rojo, 17 Daley Blind; 21 Ander Herrera, 6 Paul Labile Pogba, 8 Juan Mata (64′, 14 Jesse Lingard), 10 Wayne Rooney [C] (69′, 27 Marouane Fellaini), 22 Henrikh Mkhitaryan (84′, 24 Timothy Fosu-Mensah); 9 Zlatan Ibrahimović.
Manager: José Mourinho
Arbitro: Tamás Bognar (Ungheria). Assistenti: Balázs Buzás (Ungheria), Zsolt Varga (Ungheria). Arbitri addizionali: Peter Solymosi (Ungheria), Ádám Farkas (Ungheria). Quarto uomo: Theodoros Georgiou (Ungheria).
Cartellini gialli: 82′ Ander Herrera [MU], 89′ Eric Bailly [MU].
Cartellini rossi: Nessuno.
Spettatori: Numero sconosciuto.
STATISTICHE
3 Tiri totali 9
2 Tiri in porta 8
34% Possesso palla 66%
239 Passaggi 622
0 Cartellini gialli 2
0 Cartellini rossi 0
2 Calci d’angolo 9
2 Fuorigioco 1