Mourinho è apparso visibilmente soddisfatto della vittoria dei suoi uomini, questo Sabato all’Old Trafford contro il Reading, sconfitto per 4-0
Wayne Rooney ha aperto le marcature eguagliando così lo storico record detenuto da Sir Bobby Charlton di miglior marcatore di sempre, prima che Anthony Martial e Marcus Rashford,con una doppietta, avessero sancito quello che si è rivelato un pomeriggio perfetto,per i Red Devils.
I giocatori si sono dimostrati professionali
” Credo che abbiamo iniziato già molto bene, non avevamo chiuso definitivamente la partita ma 2-0 era una situazione ottimale per mantenerne il controllo. Credo che sia stato svolto un lavoro molto professionale da parte di tutto il collettivo che ha focalizzato l’obiettivo della vittoria,riuscendo a superare i momenti difficili causati dagli avversari, giocando persino bene in una partita intensa e dinamica. Ci aspettavamo che fossero stati bravi con la palla,che avrebbero causato occasioni pericolose e tenuto la partita aperta. Ma l’atteggiamento è stato quello giusto.”
Il grande momento di Rooney
“Si tratta ormai di una questione di tempo,quella di segnare un goal in più e diventare il primo nella storia dello United. Sta per arrivare il suo grande momento. È fantastico perchè chiunque conosce Sir Bonby Charlton, tutti sanno della sua importanza nella storia del calcio inglese e Rooney lo ha agganciato, è fantastico.”
Ci saremmo potuti aspettare di più
“Abbiamo giocato bene, anche senza Ibra,avremmo dovuto adottare un diverso stile di gioco, con Rashford e la sua velocità ad incidere. Abbiamo giocato con quattro giocatori creativi in attacco,con Carrick e Fellaini a controllare l’organizzazione del centrocampo. Credo che ci saremmo potuti aspettare di più ma sarebbe stato ingiusto nei confronti degli avversari che hanno proposto un buon calcio.”
Martial in forma smagliante
“Contro il Middlesbrough aveva già giocato bene ma non giocava da parecchio, lui,come me, era consapevole che ne avrebbe risentito 48 ore dopo contro il West Ham e che sarebbe stato meglio non schierarlo, quindi oggi era di nuovo in forma smagliante. Fronteggiava l’ottimo Chris Gunter e lo ha fatto alla grande,proponendo una performance di buon livello. Come si può dire di Fellaini e tangi altri, è stato proprio il collettivo a giocare bene e a creare numerose occasioni.”