José Mourinho ha insistito nel dire che il Manchester United è ancora nella corsa alle prime quattro posizioni, nonostante abbia perso un’occasione per avvicinarsi, pareggiando 1-1 contro il Bournemouth sabato.
I Red Devils rimangono sesti, a seguito di un risultato frustrante. Non è la prima volta che lo United fallisce l’opportunità di agguantare un posto Champions.
Nella sua conferenza post-match, Mourinho ha detto: “La realtà è che perdiamo troppi punti in casa. Questi incontri casalinghi contro l’Hull, il Burnley, il Bournemouth… sono tutti la stessa cosa.
“Giochiamo bene, partiamo bene, abbiamo una chance nel primo minuto e un’altra nel terzo o nel quinto, ma il loro portiere inizia a prendere confidenza e alla fine risulta anche il Man of the Match.”
Il prossimo incontro dello United in Premier League sarà il 19 marzo al Riverside Stadium contro il Middlesbrough e Mourinho crede che i Red Devils siano ancora in corsa per i primi quattro posti.
“Siamo spacciati per le prime quattro posizioni?” si è domandato Mourinho. “No, non lo siamo. Ci sono incontri da giocare, punti da vincere, punti da perdere, punti per cui lottare, ma la realtà è che noi ne stiamo perdendo troppi in casa.
“Se si guarda a tutti i punti che abbiamo perso in casa, quelli in tutte le partite che abbiamo pareggiato, e si sommano, si ottengono 10 o 12 punti e con quelli non si parlerebbe di prime quattro, ma di prime due o addirittura primo posto.”
Il boss ha parlato anche in merito alla conversione delle occasioni, con la squadra che si appresta ad affrontare una serie di partite importanti, che vedranno lo United sfidare il Rostov negli ottavi di finale di Europa League e il Chelsea nei quarti di FA Cup.
“Dobbiamo segnare. Altre squadre, con meno occasioni, segnano,” ha commentato. “Contro il Southampton nella finale di EFL Cup abbiamo avuto cinque occasioni e segnato tre gol, ma contro il Bournemouth le chance sono state 10 ed è arrivato solo un gol.
“La vecchia storia di creare tanto e non segnare, è questo: una vecchia storia. Ma comunque una storia che si applica perfettamente al nostro calcio in queste partite casalinghe.”
Giuseppe Lodato