Jose Mourinho sembra essere consapevole che la sua squadra “non abbia giocato tanto bene” nel pareggio di questo Martedi sera contro l’Everton, nel turno infrasettimanale di campionato, nonostante creda che i suoi avrebbero potuto portare a casa la vittoria se la tecnologia arbitrale avesse concesso il goal, poi annullato ad Ibrahimovic.
Ecco quello che l’allenatore ha avuto da dire a fine partita,ai microfoni di BT Sport..
RIFLESSIONI A CALDO
“La performance non é stata delle migliori ma nella seconda parte si é visto uno spirito fenomenale. Si sono visti,peró, anche diversi giocatori in difficoltá,dal punto di vista fisico ed altri con un atteggiamento mentale che non permetteva loro di giocare a livelli piú alti. Hanno peró combattuto fino all’ultimo secondo, contro l’arbitraggio, abbiamo vinto la partita 2-1 perché non era fuorigioco.”
NESSUNA CRITICA VERSO GLI UFFICIALI DI GARA
“É stata una chiamata difficile per il guardalinee. Non mi sento di muovergli contro alcuna critica. Quando la tecnologia arbitrale arriva in soccorso é per aiutare, in modo particolare proprio loro, guardalinee ed arbitri.
Se gli assistenti al video nutrono qualche dubbio,il vantaggio dovrebbe quindi essere atrribuito alla squadra che stava attaccando. Da quel che ho potuto vedere poco fa,non era un fuorigioco ma gli esperti sono loro. Nonostante ció,in caso di dubbio,dovrebbe valere il goal. Ma,ripeto, non muovo critiche verso il guardalinee. Credo solo che errori di tale portata non giovino loro per nulla.”
UNA STORIA CHE SI RIPETE NEI MATCH CASALINGHI
“Mi ritrovo per numerosi fattori, come in un deja vu ma devo ammettere che abbiamo avuto delle partite decisamente migliori. Abbiamo creato diverse occasioni da goal. Abbiamo preso il palo come al solito? Si. Il portiere avversario ha giocato una partita straordinaria,come al solito? Si. Una decisione contro di noi ha condizionato il risultato? Si. La squadra avversaria ha adottato un sistema di gioco ultra difensivo come al solito? Si,ma neanche noi abbiamo giocato cosí bene. Molti dei nostri erano in difficoltá,soprattutto da un punto di vista psicologico e motivazionale. Ma lo spirito c’era comunque, lo spirito combattivo che caratterizza il Manchester United a combattere fino alla fine,al resto si potrá rimediare.”