venerdì , 22 Novembre 2024
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Tris dello United in casa del Sunderland: Ibrahimović, Mkhitaryan e Rashford fanno sorridere Mourinho

Zlatan+Ibrahimovic+Sunderland+v+Manchester+jSYu1Fd5CyVxIl Manchester United torna dallo Stadium of Light con l’intera posta in palio dopo aver battuto per 3-0 il Sunderland di David Moyes. Zlatan Ibrahimović apre le marcature alla mezz’ora di gioco, poi il Sunderland resta in 10 uomini poco prima dell’intervallo per un espulsione rimediata da Sebastian Larsson che, di fatto, mette definitivamente in discesa la partita per i ragazzi di José Mourinho. La rete ad inizio ripresa di Henrikh Mkhitaryan chiude definitivamente i giochi e nel finale arriva anche il goal di Marcus Rashford, che fissa il punteggio sul 3-0.

CRONACA

José Mourinho lascia fuori David de Gea e schiera fra i pali Sergio Romero, portando in panchina il giovane portiere portoghese Joel Pereira, inserendo fra i titolari anche Luke Shaw dopo la vicenda di queste ultime settimane. Marouane Fellaini, in assenza degli altri veterani, indossa oggi la fascia di capitano. Ander Herrera viene preferito a Michael Carrick a centrocampo, mentre in appoggio a Zlatan Ibrahimović ci sono Jesse Lingard e l’armeno Henrikh Mkhitaryan.

Il primo tentativo di giornata è di Jesse Lingard che, avendo spazio per concludere dalla distanza, chiama Jordan Pickford alla prima parata di giornata con una conclusione piuttosto centrale. La prima conclusione in porta del Sunderland, invece, arriva su palla da fermo al 19’, quando Bryan Oviedo batte un calcio di punizione dal limite chiamando Sergio Romero a quella che, tuttavia, si rivela una facile parata.

Al 27’, invece, è Lee Cattermole a scaldare i guantoni del portiere argentino con un tentativo dalla grande distanza, ma anche stavolta la traiettoria del tiro è piuttosto bassa e centrale. Tutto facile per l’estremo difensore dello United. Un minuto dopo, dalla parte opposta, Jesse Lingard salta brillantemente due avversari e avanza fino al limite dell’area di rigore, lasciando partire un tiro che costringe Jordan Pickford a distendersi sulla propria sinistra con un grande tuffo per evitare il possibile vantaggio dello United.

3F19BCE200000578-4395092-image-a-93_1491744638112Vantaggio che, tuttavia, arriva comunque poco dopo. Zlatan Ibrahimović riceve e protegge palla al limite dell’area, eludendo la marcatura di Billy Jones e lasciando partire un tiro potente e preciso, che non lascia scampo al portiere infilandosi nell’angolino basso. Goal stagionale numero 28 per il fuoriclasse svedese e Manchester United avanti 1-0 al 29′.

Paul Labile Pogba, qualche minuto dopo, cerca il raddoppio con una conclusione dalla grande distanza che, però, viene parata comodamente in due tempi dall’estremo difensore del Sunderland. Al 34′, invece, è il difensore Bryan Oviedo ad evitare il possibile 2-0 opponendosi col corpo ad una conclusione ravvicinata di Marouane Fellaini.

Nel finale di primo tempo ci sono due episodi che, con ogni probabilità, danno una precisa direzione all’andamento della partita. Il primo episodio si verifica al 39′, quando Victor Anichebe, su un cross dalla destra di Billy Jones,  controlla bene palla e supera Eric Bailly, ma la conclusione a botta sicura del calciatore nigeriano viene deviata ottimamente in corner da Sergio Romero, bravo a chiudergli lo specchio uscendo dei pali.

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Il secondo, invece, vede come protagonista il direttore di gara, Craig Pawson, che decide di sventolare il cartellino rosso nei confronti di Sebastian Larsson al 42′, autore di un’entrata giudicata molto pericolosa ai danni di Ander Herrera. Decisione che viene molto contestata dai giocatori del Sunderland e dal pubblico, ma che permette allo United di andare a riposo avanti, oltre che di un goal, anche a livello numerico in campo.

nintchdbpict000315384565Dopo neanche un minuto dalla ripresa del gioco, il Sunderland riceve il colpo del definitivo KO. Luke Shaw serve Henrikh Mkhitaryan sulla trequarti, l’armeno sembra avere inizialmente qualche problema nel controllare il pallone, ma riesce ad addomesticare la sfera e a penetrare nell’area avversaria, per poi scoccare un poderoso sinistro che si insacca nell’angolino basso. 2-0 per il Manchester United e match virtualmente chiuso già a metà incontro.

Si fa male Luke Shaw dopo essere stato travolto da un avversario e, anche se successivamente sembrava essersi ripreso, José Mourinho decide di richiamano in panchina, inserendo Daley Blind. Poco dopo entra in campo anche Marcus Rashford, che prende il posto di Jesse Lingard.

Paul Labile Pogba spreca un’ottima occasione al 60′, calciando in tribuna da posizione favorevole con un tiro al volo scoordinato. Jermain Defoe, quattro minuti più tardi, prova a rimettere in partita i suoi con un tentativo da fuori, ma la palla sorvola la traversa.

Anthony Martial, dopo essere entrato in campo da pochi secondi come sostituto di Henrikh Mkhitaryan, prova a sorprendere il portiere in pallonetto, ma l’estremo difensore del Sunderland riesce a recuperare in tempo la posizione e a bloccare la sfera.

Dalla parte opposta, Javier Manquillo controlla egregiamente un lancio lungo, riuscendo ad andare al tiro dal limite dell’area di rigore dello United, ma la traiettoria del tiro si alza troppo. All’83’, Paul Labile Pogba si incarica della battuta di un calcio di punizione da posizione interessante, sfiorando di poco il palo alla sinistra del portiere.

1491747917852_lc_galleryImage_SUNDERLAND_ENGLAND_APRIL_A ridosso del 90′, c’è spazio anche per la terza rete dei ragazzi di José Mourinho. Paul Labile Pogba lancia Marcus Rashford in contropiede, il quale appoggia per Zlatan Ibrahimović al limite dell’aria. Lo svedese aspetta l’attimo giusto per restituire il pallone al talento mancuniano, che firma il definitivo 3-0 con un potente diagonale interrompendo anche il digiuno personale di reti in Premier League dopo diversi mesi.

Per il Sunderland è una sconfitta pesante, dato che, salvo miracoli, condanna i Black Cats a quella che sembra ormai un’inevitabile retrocessione. Lo United, invece, si mantiene pienamente in corsa per i l quarto posto e ora può concentrarsi sull’importante impegno di Giovedì in UEFA Europa League, che vedrà i Red Devils far visita ai belgi dell’Anderlecht nell’andata dei quarti di finale.

Marco Antonucci

TABELLINO

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Premier League

Stadium of Light – Sunderland, United Kingdom – Domenica 9 Aprile 2017

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Sunderland AFC 0-3 Manchester United FC
29′ Zlatan Ibrahimović, 45′ Henrikh Mkhitaryan, 88′ Marcus Rashford

FORMAZIONI

Sunderland:
13 Jordan Pickford; 2 Billy Jones, 3 Bryan Oviedo (38′, 21 Javier Manquillo), 4 Jason Denayer, 23 Lamine Koné; 7 Sebastian Larsson, 8 Jack Rodwell, 6 Lee Cattermole (65′, 9 Lee Cattermole), 17 Didier N’Dong; 28 Victor Anichebe, 18 Jermain Defoe.
Manager: David Moyes

Manchester United:

20 Sergio Romero; 36 Matteo Darmian, 3 Eric Bailly, 5 Marcos Rojo, 23 Luke Shaw (60′, 17 Daley Blind); 27 Marouane Fellaini [C], 21 Ander Herrera, 14 Jesse Lingard (63′, 19 Marcus Rashford), 6 Paul Labile Pogba, 22 Henrikh Mkhitaryan (77′, 11 Anthony Martial); 9 Zlatan Ibrahimović.
Manager: José Mourinho

Arbitro: Craig Pawson. Assistenti: Ian Hussin, Richard West. Quarto uomo: Mike Jones.

Cartellini gialli: 14′ Luke Shaw [MU], 63′ Jesse Lingard [MU], 78′ Marouane Fellaini [MU], 81′ Anthony Martial [MU], 84′ Didier N’Dong [S], 90+1′ Matteo Darmian [MU].

Cartellini rossi: 42′ Sebastian Larsson [S].

Spettatori: 43.779

STATISTICHE
by Immagine

Tiri totali 18
Tiri in porta 9
29,5% Possesso palla 70,5%
233 Passaggi 580
Cartellini gialli 5
Cartellini rossi 0
Calci d’angolo 5
Calci di rigore 0
Fuorigioco 2

Bio di Marco Antonucci

Presidente e caporedattore di Red Army Italy, tifoso del Manchester United dal Dicembre 2005.

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