Jose Mourinho si è complimentato con i suoi ragazzi per lo spirito combattivo che hanno dimostrato nella vittoria per 2-0 conquistata a spese dei capolisti, il Chelsea di Conte, all’Old Trafford.
Marcus Rashford ed Ander Herrera hanno segnato due goal di importanza vitale che,assieme ad una notevole prestazione collettiva, hanno contribuito al trionfale successo di quest’oggi, di cui Mourinho ha poi discusso con i media.
LA SCELTA DELLA SQUADRA
I media gli hanno posto domande a proposito di quanto abbia inciso il “fattore stanchezza” sulla scelta dell’undici titolare e Mourinho ha dichiarato: “Forse non ci siamo affatto risposati ma abbiamo semplicemente scelto la squadra che credevamo fosse la migliore.”
RAGIONI OLTRE LA TATTICA
“Abbiamo adottato gli stessi tatticismi,allo Stamford Bridge per la FA Cup e,fin quando eravamo in 11, detenevamo il controllo della partita. Ecco perché eravamo sicuri che giocando allo stesso modo , gli avremo complicato le cose.”
UN RASHFORD FANTASTICO
“Anche allo Stamford Bridge giocó bene ed ebbe diverse chance da goal,anche quando eravamo in 10, perché riesce ad essre piú veloce dei difensori e superarli. Ma oggi,segnando all’inizio della partita,ci ha dato la giusta carica emotiva,oltre a garantirci una certa stabilitá.
PAROLE POSITIVE PER HERRERA
Clamorosamente espulso in FA Cup,lo scorso mese a Stamford Bridge, lo spagnolo è stato magnifico oggi. “La sua gara fu pregiudicata da quella decisione arbitrale,l’altra volta. Oggi la squadra ha giocato in modo analogo ma la differenza è stata nell’avere 11 giocatori a disposizione per 90 minuti.”
FELICE DEI RAGAZZI
“Credo che ognuno abbia svolto alla perfezione il proprio compito,lottando per l’obiettivo finale. Bailly e Rojo meritano una menzione speciale per il fatto che stiano giocando davvero tutte le partite a causa degli infortuni. Ma sono molto soddisfatto dei ragazzi e del risultato. Liverpool e City ci avevano messi in condizione di dover necessariamente vincere. Neanche un pareggio sarebbe bastato. Ora continuiamo a tenere due porte aperte per la Champions.”
COMBATTEREMO SU DUE FRONTI
“Non rinuncio ancora alla possibilitá offerta dalla Premier. Dobbiamo provarci fino a che non sará matematicamente impossibile,allora, se la distanza sará troppo grande,nessuno potrá criticarci se giocheremo diversamente le ultime gare. Ma fino a quell’eventualità,dovremo dare tutto.”