Il Manchester United supera il Chelsea con una prestazione praticamente perfetta, priva di sbavature in difesa, restando attaccato alle dirette concorrenti per il quarto posto e preparandosi nel migliore dei modi per affrontare l’importante impegno europeo di Giovedì. I ragazzi di José Mourinho sbloccano il punteggio dopo appena 6 minuti con Marcus Rashford, lanciato a rete da Ander Herrera con un assist sublime, e dominano l’incontro senza concedere nemmeno un tiro in porta alla squadra guidata da Antonio Conte. Il talento mancuniano manda letteralmente in tilt la difesa del Blues, che viene nuovamente castigata ad inizio ripresa dal goal di un straordinario Ander Herrera.
CRONACA
José Mourinho, in vista dell’importante match di ritorno nei quarti di finale di UEFA Europa League, decide di effettuare un po’ di turn over, nonostante un avversario di spessore come il Chelsea, lasciando in panchina giocatori del calibro di Henrikh Mkhitaryan, Michael Carrick e Zlatan Ibrahimović, proponendo Marcus Rashford come unica punta, supportato da Ashley Young (oggi capitano) e Jesse Lingard.
La prima occasione della giornata la crea lo United dopo 5 minuti e nasce da un ottimo pressing di Jesse Lingard su David Luiz, dal quale scaturisce un rimpallo che lancia a rete Marcus Rashford, ma il talento mancuniano spreca tutto ciabattando la conclusione.
Ma il gioiello del Manchester United si rifa subito dopo. Ander Herrera raccoglie palla nella propria metà campo e avanza di qualche metro, lanciando Marcus Rashford a tu per tu con il portiere con un assist sublime che taglia fuori tutta la difesa del Chelsea. Il numero 19 dei Red Devils questa volta non perdona: preciso rasoterra che supera Asmir Begović e che vale l’1-0 del Manchester United dopo appena 6 minuti di gioco.
Lo United sembra incontenibile in questa prima parte di gara e va vicino anche al possibile raddoppio, con un’azione alimentata da un bel colpo di tacco di Marcus Rashford per Jesse Lingard, il quale allarga per l’accorrente Ashley Young sulla sinistra. L’ex Aston Villa effettua un tiro-cross che attraversa tutta l’area piccola e che, per poco, non trova la deviazione vincente di Marcus Rashford.
Il talento mancuniano continua ad incantare e manda letteralmente in tilt la difesa del Chelsea al 28′ con un grande giocata, servendo ad Ashley Young un ottimo assist per concludere dal limite dell’area, ma il tiro dell’ala dello United si perde ampiamente a lato.
Il Chelsea fa davvero fatica a creare gioco e lo United tiene testa anche a livello fisico alla squadra guidata da Antonio Conte, senza concedere neanche un’occasione da goal.
Al 41′, una bella combinazione fra Marcus Rashford e Jesse Lingard permette al talento mancuniano di entrare in area e di mandare nuovamente in confusione la difesa dei Blues, con Gary Cahill che rischia addirittura l’autogoal sfiorando la traversa della propria porta nel tentativo di respingere in corner un traversone dello stesso numero 19 dello United.
Il primo tiro di giornata da parte del Chelsea arriva addirittura al 45′ con un tentativo dalla distanza poco convincente di Diego Costa, che termina a lato senza creare preoccupazioni a David de Gea. Prima dell’intervallo, in pieno recupero, Ashley Young ha un’altra buona opportunità dal limite, ma spara in tribuna.
Archiviata la prima frazione di gioco, anche la ripresa inizia nel segno del Manchester United. Ashley Young penetra in area dalla sinistra, la difesa del Chelsea non riesce a rinviare lontano la palla che finisce sui piedi di Ander Herrera. Lo spagnolo lascia partire un tiro potente che, per via della deviazione di Kurt Zouma, mette fuori causa Asmir Begović e porta la squadra di José Mourinho sul 2-0 al 48′. Chelsea in seria difficoltà.
I Red Devils cercano anche la terza rete con un tiro di Jesse Lingard che, però, risulta essere troppo potente e sorvola la traversa. Poco dopo, dalla parte opposta, il Chelsea prova a reagire andando alla conclusione con Pedro, ma l’ex giocatore del Barcelona non centra lo specchio della porta.
Antonio Conte prova a dare una scossa alla sua squadra inserendo Cesc Fàbregas al posto di Victor Moses. José Mourinho risponde alla mossa del collega italiano mandando in campo Michael Carrick e richiamando in panchina Jesse Lingard.
Il numero 16 dello United fa subito notare la propria presenza in campo servendo un ottimo pallone a Marcus Rashford, che crea un altro spavento alla difesa del Chelsea colpendo l’esterno della rete con una conclusione potente, ma di poco imprecisa. L’ex allenatore della Juventus fa entrare in campo anche Willian, inserendolo al posto di Nemanja Matić, ma la musica all’Old Trafford non cambia.
Lo United continua a contenere senza problemi le manovre offensive avversarie e crea anche un altro pericolo. Al 68′, Marcus Rashford vince il duello in velocità con David Luiz e, una volta entrato in area, supera il difensore brasiliano e N’Golo Kanté, costringendo Asmir Begović a distendersi sulla propria destra per evitare la rete che avrebbe, con ogni probabilità, chiuso definitivamente i giochi.
Anche nel finale di partita, nonostante l’ingresso di Ruben Loftus-Cheek nel Chelsea, il Manchester United controlla senza troppi problemi il 2-0 e David de Gea termina la partita senza aver dovuto compiere nemmeno una parata. Finisce 2-0 all’Old Trafford, dove squadra e tifosi possono godersi una Pasqua felice e la soddisfazione di aver battuto i primi in classifica, vendicando parzialmente la sconfitta dell’andata e quella più recente nella Emirates FA Cup.
Una prestazione che ha messo in evidenza in particolar modo il talento smisurato di Marcus Rashford, la leadership e le qualità di Ander Herrera, un uomo sul quale José Mourinho potrebbe puntare seriamente anche in futuro.
E ora testa al ritorno degli quarti di finale di UEFA Europa League: Giovedì sera arriverà all’Old Trafford l’Anderlecht. Si parte dall’1-1 dell’andata.
Marco Antonucci
TABELLINO
Premier League
Old Trafford – Manchester, United Kingdom – Domenica 16 Aprile 2017
V
Manchester United FC 2-0 Chelsea FC
6′ Marcus Rashford, 48′ Ander Herrera
FORMAZIONI
Manchester United:
1 David de Gea; 25 Antonio Valencia, 3 Eric Bailly, 5 Marcos Rojo, 36 Matteo Darmian; 27 Marouane Fellaini, 21 Ander Herrera, 18 Ashley Young [C] (90+2′, 24 Timothy Fosu-Mensah), 6 Paul Labile Pogba, 14 Jesse Lingard (59′, 16 Michael Carrick); 19 Marcus Rashford (82′, 9 Zlatan Ibrahimović).
Manager: José Mourinho
Chelsea:
1 Asmir Begović; 28 César Azpilicueta, 30 David Luiz, 24 Gary Cahill [C]; 15 Victor Moses (53′, 4 Cesc Fàbregas), 7 N’Golo Kanté, 21 Nemanja Matić (66′, 22 Willian), 5 Kurt Zouma (82′, 14 Ruben Loftus-Cheek); 11 Pedro, 19 Diego Costa, 10 Eden Hazard.
Manager: Antonio Conte
Arbitro: Bobby Madley. Assistenti: Gary Beswick, Peter Kirkup. Quarto uomo: Andre Marriner.
Cartellini gialli: 32′ Diego Costa [C], 47′ Gary Cahill [C], 72′ Ander Herrera [MU], 74′ Marcos Rojo [MU]. 89′ Cesc Fàbregas [C]. 90′ Zlatan Ibrahimović [MU].
Cartellini rossi: Nessuno.
Spettatori: 75.272
STATISTICHE
by
9 Tiri totali 5
3 Tiri in porta 0
46,2% Possesso palla 53,8%
416 Passaggi 480
3 Cartellini gialli 3
0 Cartellini rossi 0
1 Calci d’angolo 3
0 Calci di rigore 0
1 Fuorigioco 1