Lo United cade ancora all’Emirates Stadium: l’Arsenal vince 2-0

Brutta sconfitta per il Manchester United in casa dell’Arsenal, dove subisce un 2-0 che, di fatto, dà una brutta botta alle speranze di finire fra le prime quattro classificate in Premier League. Le reti di Granit Xhaka e di Danny Welbeck tagliano le gambe agli uomini di José Mourinho ad inizio ripresa.

CRONACA

José Mourinho presenta diverse modifiche alla formazione rispetto a quella scesa in campo Giovedì nella semifinale d’andata di UEFA Europa League. C’è il ritorno di David de Gea fra i pali, mentre in difesa

Primo squillo dell’Arsenal al 4′ minuto con un tentativo di Alexis Sánchez da posizione defilata, neutralizzato senza troppi problemi da David de Gea. Sul rovesciamento di fronte, prima chance anche per lo United con Anthony Martial, anch’egli autore di una conclusione che chiama Petr Čech al suo primo intervento.

La prima vera grande occasione della giornata arriva all’8′ e vede Aaron Ramsey trovarsi nell’area di rigore del Manchester United in posizione ottimale per concludere, ma il preciso diagonale rasoterra del gallese viene respinto in corner da David de Gea con una grande parata.

Tentativo poco convincente di testa da parte di Wayne Rooney, servito da un cross di Juan Mata, che si perde ampiamente a lato. Buona chance per i Gunners al 29′, con Danny Welbeck che, servito nell’area piccola da Aaron Ramsey, vede murata la propria conclusione a botta sicura da Chris Smalling.

Grande intervento di David de Gea pochi secondi dopo su un tiro da fuori di Alex Oxlade-Chamberlain, nonostante la deviazione di Ander Herrera che avrebbe potuto creare non poche difficoltà all’estremo difensore spagnolo.

Clamoroso malinteso fra Rob Holding e Laurent Koscielny un minuto dopo, con il capitano dell’Arsenal che rimane sorpreso dal passaggio ricevuto dal proprio compagno di reparto lasciandosi anticipare da Wayne Rooney nella propria area di rigore. Una grande uscita di Petr Čech sventa la minaccia.

Un primo tempo tutto sommato gradevole termina con il punteggio ancora inchiodato sullo 0-0.

La ripresa inizia nel peggiore dei modi per lo United, che si ritrova sotto di due goal nel giro di pochi minuti. Al 53′, Granit Xhaka prova un ambizioso tiro dalla distanza che, deviato da Ander Herrera, assume una traiettoria beffarda che mette fuori causa David de Gea.

Tre minuti dopo, al 56′, Alex Oxlade-Chamberlain va al cross dalla destra e Danny Welbeck punisce nuovamente la sua ex squadra, come accaduto nelle precedenti stagioni, realizzando il 2-0 di testa.

José Mourinho prova a cambiare volto allo United inserendo Jesse Lingard al posto di Henrikh Mkhitaryan e Marcus Rashford al posto di Ander Herrera, ma le mosse del manager portoghese non sortiscono gli effetti sperati.

Wayne Rooney prova a riaprire il match cercando la porta direttamente su punizione al 64′, ma Petr Čech devia in corner. Granit Xhaka cerca nuovamente la gloria con un tiro da fuori, ma questa volta la palla termina lontana dal bersaglio.

Wayne Rooney cerca la porta dai 25 metri con un tiro che termina abbastanza vicino all’incrocio dei pali, ma senza creare grosse preoccupazioni a Petr Čech, che osserva la sfera terminare sul fondo.

Il capitano dello United è uno dei pochi a provarci fino alla fine, insieme al neo-entrato ed esordiente Scott McTominay, ma l’inerzia della partita non cambia e l’Arsenal conquista meritatamente la vittoria, la prima in un match di campionato per Arsène Wenger contro una squadra allenata da José Mourinho.

Per i Red Devils le speranze di qualificarsi in UEFA Champions League tramite piazzamento in Premier League, salvo miracoli, potrebbero essersi spente definitivamente oggi. Resta la UEFA Europa League da poter vincere per dare un aspetto diverso alla stagione e per qualificarsi nella più prestigiosa competizione per club al Mondo.

Marco Antonucci

TABELLINO

Premier League
Emirates Stadium – London, United Kingdom – Domenica 7 Maggio 2017

V
Arsenal FC 2-0 Manchester United FC
53′ Granit Xhaka, 56′ Danny Welbeck

FORMAZIONI

Arsenal:
33 Petr Čech; 16 Rob Holding, 6 Laurent Koscielny [C], 18 Nacho Monreal; 15 Alex Oxlade-Chamberlain (83′, 24 Héctor Bellerín), 29 Granit Xhaka (75′, 34 Francis Coquelin), 8 Aaron Ramsey, 3 Kieran Gibbs, 11 Mesut Özil, 7 Alexis Sánchez; 23 Danny Welbeck (83′, 12 Olivier Giroud).
Manager: Arsène Wenger

Manchester United:
1 David de Gea; 38 Axel Tuanzebe, 4 Phil Jones, 12 Chris Smalling, 36 Matteo Darmian; 16 Michael Carrick [C], 21 Ander Herrera (62′, 19 Marcus Rashford), 8 Juan Mata (83′, 39 Scott McTominay), 22 Henrikh Mkhitaryan (60′, 14 Jesse Lingard), 10 Wayne Rooney; 11 Anthony Martial.
Manager: José Mourinho

Arbitro: Andre Marriner. Assistenti: Simon Beck, Scott Ledger. Quarto uomo: Craig Pawson.

Cartellini gialli: 66′ Laurent Koscielny [A].

Cartellini rossi: Nessuno.

Spettatori: 60.055

STATISTICHE
by 

9 Tiri totali 10
4 Tiri in porta 4
50% Possesso palla 50%
525 Passaggi 529
1 Cartellini gialli 0
0 Cartellini rossi 0
5 Calci d’angolo 9
0 Calci di rigore 0
2 Fuorigioco 4